L’autore qui presenta la storiografia educativa nonché la sua analisi ed il dibattito internazionale, con un taglio innovativo, coraggioso e di sicuro interesse con il quale dà voce, immagine e testimonianza allo strano silenzio che ha colpito la riflessione scientifica sulla scuola e le sue pratiche: la cultura empirica. Agustin Escolano, con l’arte accattivante dell’investigatore archeologo, ci svela come, nel quotidiano, a poco a poco si è costruita una cultura della scuola a partire dall’esperienza pratica e come tale prassi si sia configurata nell’attualità e nella concretezza dell’educazione. Pertanto, non ci presenta un’immagine dell’istruzione idealizzata o trasfigurata dalle retoriche pedagogiche o da sogni emancipativi. Qui, viene indagata e svelata l’umile fattività educativa che si nasconde fra le incrostazioni taciute dell’esperienza, nello scorrere di un tempo quotidiano che prima d’ora non era parso degno di essere studiato, fra i meandri della memoria, nelle narrazioni dense di vita vissuta. È qui la novità del libro che presentiamo, in quest’opera affascinante di archeologia educativa che sa recuperare, scavando fra le stratificazioni di prassi e discorsi, “reperti” di grandissimo valore sia per la comprensione della cultura della scuola sia per la proposta educativa. Di più, il volume è innovativo per la comparazione che presenta fra documenti, iconografie e narrazioni di differenti paesi e ambienti culturali.
Archeologia del sapere educativo
GRAMIGNA, Anita
2016
Abstract
L’autore qui presenta la storiografia educativa nonché la sua analisi ed il dibattito internazionale, con un taglio innovativo, coraggioso e di sicuro interesse con il quale dà voce, immagine e testimonianza allo strano silenzio che ha colpito la riflessione scientifica sulla scuola e le sue pratiche: la cultura empirica. Agustin Escolano, con l’arte accattivante dell’investigatore archeologo, ci svela come, nel quotidiano, a poco a poco si è costruita una cultura della scuola a partire dall’esperienza pratica e come tale prassi si sia configurata nell’attualità e nella concretezza dell’educazione. Pertanto, non ci presenta un’immagine dell’istruzione idealizzata o trasfigurata dalle retoriche pedagogiche o da sogni emancipativi. Qui, viene indagata e svelata l’umile fattività educativa che si nasconde fra le incrostazioni taciute dell’esperienza, nello scorrere di un tempo quotidiano che prima d’ora non era parso degno di essere studiato, fra i meandri della memoria, nelle narrazioni dense di vita vissuta. È qui la novità del libro che presentiamo, in quest’opera affascinante di archeologia educativa che sa recuperare, scavando fra le stratificazioni di prassi e discorsi, “reperti” di grandissimo valore sia per la comprensione della cultura della scuola sia per la proposta educativa. Di più, il volume è innovativo per la comparazione che presenta fra documenti, iconografie e narrazioni di differenti paesi e ambienti culturali.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.