Nelle pagine dedicate alla tortura, Beccaria punta a demolire, con le armi della logica, i cinque scopi dei tormenti praticati nel corso del processo: estorcere la confessione dell’imputato, risolvere le contraddizioni della sua deposizione, ottenere dichiarazioni etero-accusatorie, purgare l’infamia, facilitare la scoperta di ulteriori crimini non ancora perseguiti. La forza degli argomenti del giurista lombardo sarà determinante per il superamento della secolare pratica e per il successivo sviluppo di una ricca serie di garanzie tese ad impedire un ritorno al passato. Ciò nonostante, la minaccia del terrorismo ha portato in tempi recenti a rimettere in discussione le conquiste del secolo dei lumi, con obiezioni cui le parole di Beccaria sono ancora in grado di controbattere. (In the chapter dedicated to Torture, Beccaria intends to question and refute, with logical arguments, the five purposes of imposing torments during a criminal trial: the extortion of the defendant’s confession, the clarification of contradictory statements, the indictment of others, the purge of infamy and the help in pursuing undiscovered crimes. The strength of Beccaria’s opinions will be crucial in abandoning such practice and later ensuring the adoption of a rich set of guarantees designed to prevent any possible stepback. Nevertheless, the threat of terrorism has recently led many scholars to question the Enlightenment’s doctrine against torture. Beccaria’s words still appear to be a strong answer to such objections.)
I fatali inconvenienti della tortura giudiziaria. L'insegnamento di Beccaria come antidoto contro i ritorni alle fredde atrocità
CARNEVALE, Stefania
2014
Abstract
Nelle pagine dedicate alla tortura, Beccaria punta a demolire, con le armi della logica, i cinque scopi dei tormenti praticati nel corso del processo: estorcere la confessione dell’imputato, risolvere le contraddizioni della sua deposizione, ottenere dichiarazioni etero-accusatorie, purgare l’infamia, facilitare la scoperta di ulteriori crimini non ancora perseguiti. La forza degli argomenti del giurista lombardo sarà determinante per il superamento della secolare pratica e per il successivo sviluppo di una ricca serie di garanzie tese ad impedire un ritorno al passato. Ciò nonostante, la minaccia del terrorismo ha portato in tempi recenti a rimettere in discussione le conquiste del secolo dei lumi, con obiezioni cui le parole di Beccaria sono ancora in grado di controbattere. (In the chapter dedicated to Torture, Beccaria intends to question and refute, with logical arguments, the five purposes of imposing torments during a criminal trial: the extortion of the defendant’s confession, the clarification of contradictory statements, the indictment of others, the purge of infamy and the help in pursuing undiscovered crimes. The strength of Beccaria’s opinions will be crucial in abandoning such practice and later ensuring the adoption of a rich set of guarantees designed to prevent any possible stepback. Nevertheless, the threat of terrorism has recently led many scholars to question the Enlightenment’s doctrine against torture. Beccaria’s words still appear to be a strong answer to such objections.)I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.