L’attuale nozione di orario di lavoro ha posto una serie di interrogativi sulla maggiore o minore ampiezza della sua interpretazione che andrebbe, infatti, ad incidere diversamente sul profilo della misurazione della durata della prestazione lavorativa e sul raggiungimento del limite massimo settimanale al suo svolgimento, individuato dal legislatore in una prospettiva di protezione della salute e sicurezza dei lavoratori. La nozione rileva, dunque, non tanto per le caratteristiche intrinseche del tempo – lavoro, quanto in riferimento alla tecnica di calcolo aritmetico dello stesso, in vista dell’applicazione delle norme sulla durata massima della prestazione ovvero per qualificare l’orario come straordinario.
La nozione europea di orario di lavoro
BUOSO, Stefania
2014
Abstract
L’attuale nozione di orario di lavoro ha posto una serie di interrogativi sulla maggiore o minore ampiezza della sua interpretazione che andrebbe, infatti, ad incidere diversamente sul profilo della misurazione della durata della prestazione lavorativa e sul raggiungimento del limite massimo settimanale al suo svolgimento, individuato dal legislatore in una prospettiva di protezione della salute e sicurezza dei lavoratori. La nozione rileva, dunque, non tanto per le caratteristiche intrinseche del tempo – lavoro, quanto in riferimento alla tecnica di calcolo aritmetico dello stesso, in vista dell’applicazione delle norme sulla durata massima della prestazione ovvero per qualificare l’orario come straordinario.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.