La frana di Ca’ di Malta, localizzata nell’Appennino settentrionale, a circa 30 km a sud di Bologna, nella Valle del Fiume Reno, nei pressi del centro abitato di Vergato, per i suoi lenti cinematismi e per il volume limitato di materiale coinvolto nel franamento, non costituisce un fenomeno a rischio molto elevato, secondo i canoni della L. 267/98, ma si presta molto bene allo studio di dettaglio dei meccanismi che regolano il franamento di argilloscisti fessurati. I campi di sperimentazione affrontati in questo caso sono il rilevamento topografico con tecniche innovative, il monitoraggio delle pressioni interstiziali nei materiali alterati di superficie e nel substrato, nonché alcune proposte di interventi di stabilizzazione.
Monitoraggio delle pressioni interstiziali in un versante argilloso in frana
GHIROTTI, Monica
2003
Abstract
La frana di Ca’ di Malta, localizzata nell’Appennino settentrionale, a circa 30 km a sud di Bologna, nella Valle del Fiume Reno, nei pressi del centro abitato di Vergato, per i suoi lenti cinematismi e per il volume limitato di materiale coinvolto nel franamento, non costituisce un fenomeno a rischio molto elevato, secondo i canoni della L. 267/98, ma si presta molto bene allo studio di dettaglio dei meccanismi che regolano il franamento di argilloscisti fessurati. I campi di sperimentazione affrontati in questo caso sono il rilevamento topografico con tecniche innovative, il monitoraggio delle pressioni interstiziali nei materiali alterati di superficie e nel substrato, nonché alcune proposte di interventi di stabilizzazione.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.