Le costruzioni in pietra da taglio sono formate da blocchi realizzati fuori opera e montati a secco gli uni sugli altri. Per la complessità formale caratteristica di queste opere, la loro progettazione esige la conoscenza della teoria delle linee, delle superfici e delle loro proprietà, e ancora la conoscenza dei metodi della rappresentazione capaci di poterle rappresentare nel piano. L’insieme di queste conoscenze fa della stereotomia la scienza che anticipa, per teoria e strumenti, la moderna geometria descrittiva. Queste le ragioni della ricerca dei principi della geometria descrittiva nella stereotomia e cioè le ragioni della trasformazione dell’arte dell’artigiano che taglia la pietra in una scienza propriamente detta. L’opera di Frézier si colloca fra gli ultimi contributi teorici che precedono la géométrie descriptive di Gaspard Monge. Si tratta di un trattato di geometria solida, dedicato alla forma dei corpi, alle loro intersezioni e ai metodi grafici necessari alla loro rappresentazione nel piano, in cui l’autore elabora una rigorosa teoria che riordina più di due secoli di conoscenza e di sperimentazione in materia di taglio delle pietre.

La 'stereotomia scientifica' in Amédée François Frézier: prodromi della geometria descrittiva nella scienza del taglio delle pietre

Salvatore, Marta
2012

Abstract

Le costruzioni in pietra da taglio sono formate da blocchi realizzati fuori opera e montati a secco gli uni sugli altri. Per la complessità formale caratteristica di queste opere, la loro progettazione esige la conoscenza della teoria delle linee, delle superfici e delle loro proprietà, e ancora la conoscenza dei metodi della rappresentazione capaci di poterle rappresentare nel piano. L’insieme di queste conoscenze fa della stereotomia la scienza che anticipa, per teoria e strumenti, la moderna geometria descrittiva. Queste le ragioni della ricerca dei principi della geometria descrittiva nella stereotomia e cioè le ragioni della trasformazione dell’arte dell’artigiano che taglia la pietra in una scienza propriamente detta. L’opera di Frézier si colloca fra gli ultimi contributi teorici che precedono la géométrie descriptive di Gaspard Monge. Si tratta di un trattato di geometria solida, dedicato alla forma dei corpi, alle loro intersezioni e ai metodi grafici necessari alla loro rappresentazione nel piano, in cui l’autore elabora una rigorosa teoria che riordina più di due secoli di conoscenza e di sperimentazione in materia di taglio delle pietre.
2012
9788866552796
geometria descrittiva; Frézier; Stereotomia; quadriche; quartiche; curve a doppia curvatura
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