Gli angiomi rubino (AR) sono tumori vascolari benigni di comune riscontro la cui eziologia, poco studiata, è a oggi sconosciuta. Sono note una forma eruttiva, più frequente, che esordisce intorno ai 40-50 anni, contraddistinta da rapido incremento numerico delle lesioni cutanee e una variante paucilesionale, a esordio precoce, di sospetta natura genetica, caratterizzata da uno o pochi elementi. Abbiamo indagato la prevalenza di HHV8, virus erpetico con spiccate potenzialità angioproliferative, in 17 AR eruttivi e 2 AR paucilesionali, oltre che in 4 noduli cutanei di sarcoma di Kaposi (controlli positivi), 3 campioni di cute sana (controlli negativi) e in altre lesioni cutanee vascolari (2 granulomi piogenici e 1 angiocheratoma genitale). Sono state impiegate 3 differenti metodiche molecolari al fine di ridurre il rischio di falsi negativi/positivi. L’analisi ha rilevato la presenza di HHV8 nel 53% degli AR eruttivi e in nessuno degli AR paucilesionali. I valori di carica virale più elevati sono stati riscontrati negli AR prelevati da 3 pazienti con immunosoppressione iatrogenica. La maggiore prevalenza di HHV8 negli AR eruttivi studiati rispetto alla popolazione generale (sieroprevalenza pari al 10-15%) suggerisce il potenziale ruolo di HHV8 come cofattore nella eziopatogenesi degli AR eruttivi, in particolare in condizioni di immunosoppressione.
HHV8 cofattore eziologico negli angiomi rubino? Risultati di uno studio molecolare di prevalenza.
BORGHI, Alessandro;CASELLI, Elisabetta;CORAZZA, Monica;DI LUCA, Dario;VIRGILI, Anna
2013
Abstract
Gli angiomi rubino (AR) sono tumori vascolari benigni di comune riscontro la cui eziologia, poco studiata, è a oggi sconosciuta. Sono note una forma eruttiva, più frequente, che esordisce intorno ai 40-50 anni, contraddistinta da rapido incremento numerico delle lesioni cutanee e una variante paucilesionale, a esordio precoce, di sospetta natura genetica, caratterizzata da uno o pochi elementi. Abbiamo indagato la prevalenza di HHV8, virus erpetico con spiccate potenzialità angioproliferative, in 17 AR eruttivi e 2 AR paucilesionali, oltre che in 4 noduli cutanei di sarcoma di Kaposi (controlli positivi), 3 campioni di cute sana (controlli negativi) e in altre lesioni cutanee vascolari (2 granulomi piogenici e 1 angiocheratoma genitale). Sono state impiegate 3 differenti metodiche molecolari al fine di ridurre il rischio di falsi negativi/positivi. L’analisi ha rilevato la presenza di HHV8 nel 53% degli AR eruttivi e in nessuno degli AR paucilesionali. I valori di carica virale più elevati sono stati riscontrati negli AR prelevati da 3 pazienti con immunosoppressione iatrogenica. La maggiore prevalenza di HHV8 negli AR eruttivi studiati rispetto alla popolazione generale (sieroprevalenza pari al 10-15%) suggerisce il potenziale ruolo di HHV8 come cofattore nella eziopatogenesi degli AR eruttivi, in particolare in condizioni di immunosoppressione.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
