Il lavoro si propone di dimostrare come la commisiione del reato, la celebrazione del processo, la conseguente inflizione o dichiarazione della pena, siano i sintomi della frattura avvenuta all'interno della comunità eccelsiale, e della fatica che l'uomo incontra nel suo cammino di redenzione. L'ordinamento canonico è molto cauto nell'imboccare la via dell'inflizione della pena e della celebrazione del processo; tuttavia quando ciò si rende indispensabile a tutela di beni superiori, come la salvezza dell'anima ed il recupero dello stesso reo, trovano attuazione e prendono pieno vigore i principi e lo spirito che animano l'intero impianto normativo della Chiesa.
La funzione della pena nell’ordinamento canonico
MARTINELLI, Enrica
2014
Abstract
Il lavoro si propone di dimostrare come la commisiione del reato, la celebrazione del processo, la conseguente inflizione o dichiarazione della pena, siano i sintomi della frattura avvenuta all'interno della comunità eccelsiale, e della fatica che l'uomo incontra nel suo cammino di redenzione. L'ordinamento canonico è molto cauto nell'imboccare la via dell'inflizione della pena e della celebrazione del processo; tuttavia quando ciò si rende indispensabile a tutela di beni superiori, come la salvezza dell'anima ed il recupero dello stesso reo, trovano attuazione e prendono pieno vigore i principi e lo spirito che animano l'intero impianto normativo della Chiesa.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.