La formula posta in titolo a questo intervento ricorre con frequenza già agli inizi dell’estetica moderna. Che la finzione sia elemento costitutivo della creatività artistica fu sostenuto, fra gli altri, da lord Shaftesbury e Alexander Gerard in Inghilterra, da Lessing in Germania e, in Italia, da Francesco Algarotti. Ma come deve intendersi esattamente questa formula? È qualcosa che allude alla libertà dell’arte di adibire solo una parvenza di verità, consentendole di indulgere ai propri voli fantastici senz’altro limite che quello estetico-stilistico? O esprime l’idea che il solo modo per comunicare verità in arte è quello di istituire inganni che seducano e trasmettano il messaggio? Per questi e altri motivi il rapporto verità-inganno in arte appare assai controverso, e scopo di questo saggio è cercare di fare chiarezza al riguardo cercando almeno di definire da un lato in quali termini e per quali caratteristiche l’arte partecipi della natura dell’inganno; dall’altro, per quali vie essa acceda, nonostante le sue finzioni, alla verità.
«La finzione è la sola verità dell'arte». Le logiche dell'inganno tra filosofia e arte
GATTI, Andrea
2013
Abstract
La formula posta in titolo a questo intervento ricorre con frequenza già agli inizi dell’estetica moderna. Che la finzione sia elemento costitutivo della creatività artistica fu sostenuto, fra gli altri, da lord Shaftesbury e Alexander Gerard in Inghilterra, da Lessing in Germania e, in Italia, da Francesco Algarotti. Ma come deve intendersi esattamente questa formula? È qualcosa che allude alla libertà dell’arte di adibire solo una parvenza di verità, consentendole di indulgere ai propri voli fantastici senz’altro limite che quello estetico-stilistico? O esprime l’idea che il solo modo per comunicare verità in arte è quello di istituire inganni che seducano e trasmettano il messaggio? Per questi e altri motivi il rapporto verità-inganno in arte appare assai controverso, e scopo di questo saggio è cercare di fare chiarezza al riguardo cercando almeno di definire da un lato in quali termini e per quali caratteristiche l’arte partecipi della natura dell’inganno; dall’altro, per quali vie essa acceda, nonostante le sue finzioni, alla verità.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.