Nella sentenza commentata il Giudice ha imputato al promissario inadempiente anche il risarcimento del danno non patrimoniale connesso all’inadempimento di un contratto preliminare. Sono stati analizzati alcuni profili critici della motivazione cercando di rispondere a due interrogativi: da un lato se sia indispensabile addurre la lesione di un interesse non patrimoniale per ottenere il risarcimento del danno esistenziale patito, dall’altro se sia sufficiente provare l’inadempimento per veder compensato qualsiasi pregiudizio oppure se il danno risarcibile debba costituire una conseguenza normale e prevedibile dell’inadempimento.
I presupposti del risarcimento del danno esistenziale da inadempimento.
MARTINI BARZOLAI, Alberta
2013
Abstract
Nella sentenza commentata il Giudice ha imputato al promissario inadempiente anche il risarcimento del danno non patrimoniale connesso all’inadempimento di un contratto preliminare. Sono stati analizzati alcuni profili critici della motivazione cercando di rispondere a due interrogativi: da un lato se sia indispensabile addurre la lesione di un interesse non patrimoniale per ottenere il risarcimento del danno esistenziale patito, dall’altro se sia sufficiente provare l’inadempimento per veder compensato qualsiasi pregiudizio oppure se il danno risarcibile debba costituire una conseguenza normale e prevedibile dell’inadempimento.File in questo prodotto:
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