Il Pozzo di Cognento (34 m s.l.m. - Modena, Nord Italia) è uno dei numerosi pozzi deposito portati alla luce dalla Soprintendenza Archeologica dell'Emilia Romagna nell’area tra gli attuali corsi del Secchia e del Samoggia. Le indagini archeologiche indicano che il pozzo può essere stato adibito a nascondiglio di beni in tempi tardo romani (dalla fine del VI secolo alla metà del VII secolo d.C.); i manufatti, più scarsi e di minor pregio che in altri pozzi, sono stati rinvenuti quasi al fondo del pozzo, a ca. 9-10 m dall’attuale piano di campagna. Nel riempimento del pozzo, sia nel tratto contenente i manufatti che nella parte restante, sono stati rinvenuti vari reperti di natura vegetale (semi/frutti, legni/carboni e pollini) in quantità considerevole, floristicamente diversificati e in buono stato di conservazione, che hanno fornito la possibilità di uno studio archeobotanico. Sulla base dei dati archeobotanici, il riempimento del Pozzo deposito di Cognento sembra essersi formato in ca. 1200 anni, da tempi intorno al 600 d.C. al XVIII sec. d.C. Il paesaggio appare localmente deforestato; il sito e l’area circostante sono stati, pur con intensità diversa, costantemente interessati da attività antropiche di diversa natura.

Archaeobotany of the Cognento hiding well (Modena; Northern Italy; 34 m a.s.l.; 44°40’N 10°55’E; Late Roman - Modern Age).

MARCHESINI, Marco;MARVELLI, SILVIA;
1997

Abstract

Il Pozzo di Cognento (34 m s.l.m. - Modena, Nord Italia) è uno dei numerosi pozzi deposito portati alla luce dalla Soprintendenza Archeologica dell'Emilia Romagna nell’area tra gli attuali corsi del Secchia e del Samoggia. Le indagini archeologiche indicano che il pozzo può essere stato adibito a nascondiglio di beni in tempi tardo romani (dalla fine del VI secolo alla metà del VII secolo d.C.); i manufatti, più scarsi e di minor pregio che in altri pozzi, sono stati rinvenuti quasi al fondo del pozzo, a ca. 9-10 m dall’attuale piano di campagna. Nel riempimento del pozzo, sia nel tratto contenente i manufatti che nella parte restante, sono stati rinvenuti vari reperti di natura vegetale (semi/frutti, legni/carboni e pollini) in quantità considerevole, floristicamente diversificati e in buono stato di conservazione, che hanno fornito la possibilità di uno studio archeobotanico. Sulla base dei dati archeobotanici, il riempimento del Pozzo deposito di Cognento sembra essersi formato in ca. 1200 anni, da tempi intorno al 600 d.C. al XVIII sec. d.C. Il paesaggio appare localmente deforestato; il sito e l’area circostante sono stati, pur con intensità diversa, costantemente interessati da attività antropiche di diversa natura.
1997
Cognento; hiding well; archaeobotany
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/1738909
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact