Questo volume si pone lo scopo di analizzare da una prospettiva economico-aziendale il concetto di «controllo relazionale», con particolare riferimento alla realtà delle aziende pubbliche. L’espres-sione controllo relazionale vuole considerare l’insieme dei meccanismi di governo utilizzati da un’azienda, nell’ambito di un sistema inter-organizzativo a rete, realtà sempre più diffusa nel settore pubblico. Il controllo relazionale può esplicitarsi in diverse forme, quali attività di indirizzo, monitoraggio e verifica consuntiva nei confronti di soggetti esterni, produttori o co-produttori di servizi, a seguito della stipula di un accordo, di una convenzione, di un contratto di servizio o in ottemperanza ad uno specifico dettato normativo. Esempi di strumenti di controllo relazionale per un’azienda pubblica possono essere ravvisati, a titolo d’esempio, nelle convenzioni, negli accordi per la governance, nei tavoli di concertazione, nei contratti di servizio, negli impegni inseriti nelle carte dei servizi o negli strumenti di governo di gruppo e delle partecipate. Ulteriori esempi saranno forniti e discussi all’interno del volume. Il libro intende perciò fornire agli studiosi ed agli operatori un quadro di riferimento concettuale su queste tematiche, partendo dalla loro considerazione nell’ambito dell’economia d’azienda in gene-rale ed andando poi ad analizzare nello specifico le tendenze in atto nel settore pubblico, con nume-rose citazioni della letteratura internazionale ed ampi approfondimenti della dottrina economico-aziendale italiana, anche mediante riferimenti ai lavori dei Maestri della disciplina. Lo sviluppo del lavoro tiene conto di un confronto specifico con la realtà: in particolare, nella parte dedicata alla ricerca empirica, è fatto riferimento in primo luogo ai gruppi pubblici locali, coinvolti ormai da anni in operazioni di esternalizzazione, privatizzazione e liberalizzazione, nell’ambito del loro sistema di erogazione dei servizi pubblici; in secondo luogo, viene considerata anche un’altra realtà di reti di aziende pubbliche, che negli ultimi anni ha visto rivolgersi una crescente attenzione sia degli studiosi sia della collettività, vale a dire i siti appartenenti alla lista del patrimonio mondia-le dell’Unesco. Tramite un attento confronto fra teoria e prassi aziendale in materia, questo lavoro intende dunque riflettere sul significato, il ruolo e le corrette modalità di applicazione degli strumenti di controllo relazionale, con l’intenzione di favorire la discussione fra gli studiosi e l’approfondimento di tali tematiche fra gli amministratori delle aziende pubbliche.

Il sistema di controllo relazionale nelle reti di aziende pubbliche. Profili di misurazione, valutazione e rendicontazione dei risultati nell’ottica dell’accountability

BADIA, Francesco
2012

Abstract

Questo volume si pone lo scopo di analizzare da una prospettiva economico-aziendale il concetto di «controllo relazionale», con particolare riferimento alla realtà delle aziende pubbliche. L’espres-sione controllo relazionale vuole considerare l’insieme dei meccanismi di governo utilizzati da un’azienda, nell’ambito di un sistema inter-organizzativo a rete, realtà sempre più diffusa nel settore pubblico. Il controllo relazionale può esplicitarsi in diverse forme, quali attività di indirizzo, monitoraggio e verifica consuntiva nei confronti di soggetti esterni, produttori o co-produttori di servizi, a seguito della stipula di un accordo, di una convenzione, di un contratto di servizio o in ottemperanza ad uno specifico dettato normativo. Esempi di strumenti di controllo relazionale per un’azienda pubblica possono essere ravvisati, a titolo d’esempio, nelle convenzioni, negli accordi per la governance, nei tavoli di concertazione, nei contratti di servizio, negli impegni inseriti nelle carte dei servizi o negli strumenti di governo di gruppo e delle partecipate. Ulteriori esempi saranno forniti e discussi all’interno del volume. Il libro intende perciò fornire agli studiosi ed agli operatori un quadro di riferimento concettuale su queste tematiche, partendo dalla loro considerazione nell’ambito dell’economia d’azienda in gene-rale ed andando poi ad analizzare nello specifico le tendenze in atto nel settore pubblico, con nume-rose citazioni della letteratura internazionale ed ampi approfondimenti della dottrina economico-aziendale italiana, anche mediante riferimenti ai lavori dei Maestri della disciplina. Lo sviluppo del lavoro tiene conto di un confronto specifico con la realtà: in particolare, nella parte dedicata alla ricerca empirica, è fatto riferimento in primo luogo ai gruppi pubblici locali, coinvolti ormai da anni in operazioni di esternalizzazione, privatizzazione e liberalizzazione, nell’ambito del loro sistema di erogazione dei servizi pubblici; in secondo luogo, viene considerata anche un’altra realtà di reti di aziende pubbliche, che negli ultimi anni ha visto rivolgersi una crescente attenzione sia degli studiosi sia della collettività, vale a dire i siti appartenenti alla lista del patrimonio mondia-le dell’Unesco. Tramite un attento confronto fra teoria e prassi aziendale in materia, questo lavoro intende dunque riflettere sul significato, il ruolo e le corrette modalità di applicazione degli strumenti di controllo relazionale, con l’intenzione di favorire la discussione fra gli studiosi e l’approfondimento di tali tematiche fra gli amministratori delle aziende pubbliche.
2012
8814169306
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/1736573
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact