La città moderna ha legittimato il divorzio tra pianificazione e disegno urbano, rinunciando deliberatamente ad ogni ipotesi di struttura organica ed unitaria. La sua costruzione reale ha prodotto un mosaico di unità morfologiche reciprocamente indifferenti, se non in termini strettamente funzionali, confermando il modello della “città per parti”.
The paradox of Castel Maggiore, Italy. A planned town without any prescription about urban form
MARZOT, Nicola
2003
Abstract
La città moderna ha legittimato il divorzio tra pianificazione e disegno urbano, rinunciando deliberatamente ad ogni ipotesi di struttura organica ed unitaria. La sua costruzione reale ha prodotto un mosaico di unità morfologiche reciprocamente indifferenti, se non in termini strettamente funzionali, confermando il modello della “città per parti”.File in questo prodotto:
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