In una congiuntura storica, quale l’attuale, caratterizzata da un senso di profonda sfiducia nella capacità comunicativa dell’architettura, l’opera di Richard Meier costituisce una testimonianza imprescindibile a favore della definizione del progetto come pratica di un linguaggio, capace di descrivere la realtà senza per questo identificarvisi.
Rovesciare gli occhi. Architettura come linguaggio nell’opera di Richard Meier
MARZOT, Nicola
2007
Abstract
In una congiuntura storica, quale l’attuale, caratterizzata da un senso di profonda sfiducia nella capacità comunicativa dell’architettura, l’opera di Richard Meier costituisce una testimonianza imprescindibile a favore della definizione del progetto come pratica di un linguaggio, capace di descrivere la realtà senza per questo identificarvisi.File in questo prodotto:
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