Il monastero di San Antonio in Polesine, sorto su di un'isola fluviale che in seguito all'evoluzione dinamica del fiume Po si saldò alla sponda sinistra, è uno dei più antichi insediamenti della città di Ferrara. Esso rappresenta quindi un utile riferimento per caratterizzare i materiali da costruzione impiegati nelle varie epoche storiche. Durante i lavori di rifacimento degli intonaci è stato possibile prelevare campioni rappresentativi della storia evolutiva del complesso monumentale da sottoporre ad analisi chimica e petrografica. I campioni così ottenuti sono stati confrontati con i sedimenti del Fiume Po e con malte di altri edifici storici ferraresi costruendo una banca dati di riferimento utile a contestualizzare monumenti meno conosciuti e per i quali le documentazioni sugli interventi architettonici sono meno attendibili
Studio petroarcheometrico delle malte e degli intonaci del secondo chiostro del Monastero di San Antonio in Polesine
BIANCHINI, Gianluca;MARROCCHINO, Elena;VACCARO, Carmela
2006
Abstract
Il monastero di San Antonio in Polesine, sorto su di un'isola fluviale che in seguito all'evoluzione dinamica del fiume Po si saldò alla sponda sinistra, è uno dei più antichi insediamenti della città di Ferrara. Esso rappresenta quindi un utile riferimento per caratterizzare i materiali da costruzione impiegati nelle varie epoche storiche. Durante i lavori di rifacimento degli intonaci è stato possibile prelevare campioni rappresentativi della storia evolutiva del complesso monumentale da sottoporre ad analisi chimica e petrografica. I campioni così ottenuti sono stati confrontati con i sedimenti del Fiume Po e con malte di altri edifici storici ferraresi costruendo una banca dati di riferimento utile a contestualizzare monumenti meno conosciuti e per i quali le documentazioni sugli interventi architettonici sono meno attendibiliI documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.