L’architettura tradizionale minore costituisce nel Campidano una continuità di paesaggio urbano ordinandolo e rendendolo comprensibile a chi lo osserva e appare in netto contrasto con l’intorno recentemente costruito: il nuovo non ha saputo cogliere o riformare non solo la tecnologia del mattone crudo, ma neppure la forma tipologica della casa a corte. In un contesto così fortemente connotato emergono più che altrove questi squilibri creando un degrado di immagine più nel nuovo che nel vecchio: l’osservazione di questi fatti induce a rendere necessaria un’attenta analisi sia urbana che tecnologica, per la produzione di un progetto territoriale che salvaguardi quest’area
LE CASE RURALI DEL CAMPIDANO, TIPOLOGIE E TECNICHE COSTRUTTIVE
DIOLAITI, Donatella
2003
Abstract
L’architettura tradizionale minore costituisce nel Campidano una continuità di paesaggio urbano ordinandolo e rendendolo comprensibile a chi lo osserva e appare in netto contrasto con l’intorno recentemente costruito: il nuovo non ha saputo cogliere o riformare non solo la tecnologia del mattone crudo, ma neppure la forma tipologica della casa a corte. In un contesto così fortemente connotato emergono più che altrove questi squilibri creando un degrado di immagine più nel nuovo che nel vecchio: l’osservazione di questi fatti induce a rendere necessaria un’attenta analisi sia urbana che tecnologica, per la produzione di un progetto territoriale che salvaguardi quest’areaI documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.