Effetti indotti in alveo da un sistema di pile circolari: modello fisico di un caso di campo.

Sono descritti metodologia e risultati ottenuti con l'analisi sperimentale di un'opera progettuale di notevole importanza per il territorio fiorentino: l'attraversamento ferroviario dell'Arno mediante un nuovo ponte da realizzarsi presso Signa, nell'ottica del quadruplicamento ferroviario della linea veloce Firenze-Empoli. Il modello, volto alla determinazione degli effetti indotti in alveo dalla presenza delle pile del viadotto, presente interessanti requisiti di originalità per l'atipica disposizione planimetrica delle pile stesse; la sua costruzione ha consentito al Dipartimento di Ingegneria Civile di dotarsi di una piattaforma per modelli idraulici all'uopo realizzata, di circa 300 m2 di superficie utile. I risultati consentono di evidenziare come le stime di letteratura per le erosioni massime attese possano essere considerate sufficientemente cautelative in condizioni di massima piena, anche in relazione con la limitata persistenza della portata massima.