La nuova area sepolcrale di Narde II è stata scoperta nel 2004 durante lo scavo di un nuovo canale a circa 150 m a S-E della necropoli di Narde. All'interno dell'area sono state rinvenute 240 tombe quasi tutte ad incinerazione. Alcuni corredi sono caratterizzati dalla presenza di manufatti in materia dura animale, tra i quali le rotelle in palco di cervo associate a resti femminili. L'analisi macroscopica delle superfici delle rotelle ha messo in luce nella maggior parte dei casi spaccature che interessano la faccia decorata ed evidenti deformazioni dovute al calore, che hanno influenzato le dimensioni dei reperti causando una discrepanza tra i diametri calcolati per questi reperti e quelli stimati per le rotelle provenienti da altri contesti del Bronzo finale. L’analisi allo stereomicroscopio ha messo in evidenza in tutti i reperti la presenza di piccole depressioni ad intervalli non regolari sulla circonferenza del foro centrale. Inoltre alcune rotelle presentano un’usura ai margini del foro centrale che ha intaccato parzialmente la decorazione. Ciò supporterebbe l'ipotesi che questi oggetti potessero essere utilizzati in qualche attività quotidiana e non solo come elementi di corredo. La presenza di sovrapposizioni nei motivi decorativi ha permesso di evidenziare almeno due sequenze per quanto riguarda gli aspetti tecnologici legati alla creazione del manufatto. Summary The burial area of Narde II was discovered in 2004 during the excavation of a new water channel about 150 m S-E from Narde cemetery. During the excavations have been found 240 tombs most of them by cremation. Some grave gifts are characterized by the presence of animal hard tissues artefacts, including the “wheels” made on red deer antler present in female burials. The macroscopic analysis of the surfaces revealed in most cases cracks that affect the decorated face and visible deformations due to heat, which influenced the size of the objects causing a discrepancy between the diameters calculated for these findings and those estimated for the wheels from other contexts of the Late Bronze Age. The stereomicroscope analysis showed in most of the artefacts the presence of small irregular depressions on the edges of the central hole. Furthermore, some wheels have use-wear traces on the edges of the central hole that has partially affected the decoration. This would support the hypothesis that these objects could be used in some daily activities and not only as elements of grave gifts. The presence of overlapped motifs has allowed the identification of at least two sequences with regard to the technological aspects related to the creation of the artefacts.
I manufatti in materia dura animale provenienti da Narde II, necropoli di Frattesina (XII-IX SEC. A.C.): risultati preliminari dello studio tecnologico.
THUN HOHENSTEIN, Ursula;BERTOLINI, Marco
2013
Abstract
La nuova area sepolcrale di Narde II è stata scoperta nel 2004 durante lo scavo di un nuovo canale a circa 150 m a S-E della necropoli di Narde. All'interno dell'area sono state rinvenute 240 tombe quasi tutte ad incinerazione. Alcuni corredi sono caratterizzati dalla presenza di manufatti in materia dura animale, tra i quali le rotelle in palco di cervo associate a resti femminili. L'analisi macroscopica delle superfici delle rotelle ha messo in luce nella maggior parte dei casi spaccature che interessano la faccia decorata ed evidenti deformazioni dovute al calore, che hanno influenzato le dimensioni dei reperti causando una discrepanza tra i diametri calcolati per questi reperti e quelli stimati per le rotelle provenienti da altri contesti del Bronzo finale. L’analisi allo stereomicroscopio ha messo in evidenza in tutti i reperti la presenza di piccole depressioni ad intervalli non regolari sulla circonferenza del foro centrale. Inoltre alcune rotelle presentano un’usura ai margini del foro centrale che ha intaccato parzialmente la decorazione. Ciò supporterebbe l'ipotesi che questi oggetti potessero essere utilizzati in qualche attività quotidiana e non solo come elementi di corredo. La presenza di sovrapposizioni nei motivi decorativi ha permesso di evidenziare almeno due sequenze per quanto riguarda gli aspetti tecnologici legati alla creazione del manufatto. Summary The burial area of Narde II was discovered in 2004 during the excavation of a new water channel about 150 m S-E from Narde cemetery. During the excavations have been found 240 tombs most of them by cremation. Some grave gifts are characterized by the presence of animal hard tissues artefacts, including the “wheels” made on red deer antler present in female burials. The macroscopic analysis of the surfaces revealed in most cases cracks that affect the decorated face and visible deformations due to heat, which influenced the size of the objects causing a discrepancy between the diameters calculated for these findings and those estimated for the wheels from other contexts of the Late Bronze Age. The stereomicroscope analysis showed in most of the artefacts the presence of small irregular depressions on the edges of the central hole. Furthermore, some wheels have use-wear traces on the edges of the central hole that has partially affected the decoration. This would support the hypothesis that these objects could be used in some daily activities and not only as elements of grave gifts. The presence of overlapped motifs has allowed the identification of at least two sequences with regard to the technological aspects related to the creation of the artefacts.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
