L'articolo è una risposta all'intervento di R. Ingersoll pubblicato sul n. 10 della stessa rivista, con il titolo "Pro e contro l'archistar". Viene proposta una riflessione sul tema degli architetti "star" e sulla necessità che la produzione "corrente" di architettura sia elevata rispetto al basso livello attuale ad un grado che possa almeno definirsi "civile", fatto cioè di architetture funzionali e adatte al luogo, magari eseguite da architetti estranei allo star system.
Lasciamo pure gli edifici-simbolo alle "stelle"
CENACCHI, Marco
2003
Abstract
L'articolo è una risposta all'intervento di R. Ingersoll pubblicato sul n. 10 della stessa rivista, con il titolo "Pro e contro l'archistar". Viene proposta una riflessione sul tema degli architetti "star" e sulla necessità che la produzione "corrente" di architettura sia elevata rispetto al basso livello attuale ad un grado che possa almeno definirsi "civile", fatto cioè di architetture funzionali e adatte al luogo, magari eseguite da architetti estranei allo star system.File in questo prodotto:
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