Saggio introduttivo ad una monografia, curata dallo scrivente, che presenta una serie di esperienze sul tema dell’abitazione (dalle villes nouvelles parigine all’edilizia industrializzata in Ungheria, da progetti e realizzazioni di nuova costruzione a interventi di recupero). Il saggio prende spunto da tali esperienze non tanto per cercare improbabili sintesi, bensì per interrogarsi sui possibili percorsi di una ridefinizione teorica in grado di misurarsi con la disarticolazione e la dispersione dei linguaggi. In questo senso, l’espressione “decostruzione dello casa” utilizzata nel titolo è volutamente ambigua: da un lato rimanda al “decostruzionismo”, dall’altro paventa la scomparsa della casa intesa come spazio privato al cui interno l’uomo abbia la possibilità di essere protagonista e non terminale di una rete.
La decostruzione della casa/ Due domande sulla progettazione dell'abitare
ZAGNONI, Stefano
1988
Abstract
Saggio introduttivo ad una monografia, curata dallo scrivente, che presenta una serie di esperienze sul tema dell’abitazione (dalle villes nouvelles parigine all’edilizia industrializzata in Ungheria, da progetti e realizzazioni di nuova costruzione a interventi di recupero). Il saggio prende spunto da tali esperienze non tanto per cercare improbabili sintesi, bensì per interrogarsi sui possibili percorsi di una ridefinizione teorica in grado di misurarsi con la disarticolazione e la dispersione dei linguaggi. In questo senso, l’espressione “decostruzione dello casa” utilizzata nel titolo è volutamente ambigua: da un lato rimanda al “decostruzionismo”, dall’altro paventa la scomparsa della casa intesa come spazio privato al cui interno l’uomo abbia la possibilità di essere protagonista e non terminale di una rete.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
