A Firenze, nella seconda metà del Cinquecento, la tecnica della tarsia marmorea viene applicata a pavimenti bicromi in laterizio. Si tratta di un fenomeno isolato ma legato a realizzazioni monumentali di grande raffinatezza, affidate alla progettazione del Tribolo e all’esecuzione dell’importante bottega di Santi Buglioni. L'articolo analizza materiali e tecnologie costruttive sullo sfondo dei grandi cantieri fiorentini michelangioleschi e vasariani.
Tarsie pavimentali in laterizio
TURRINI, Davide
2004
Abstract
A Firenze, nella seconda metà del Cinquecento, la tecnica della tarsia marmorea viene applicata a pavimenti bicromi in laterizio. Si tratta di un fenomeno isolato ma legato a realizzazioni monumentali di grande raffinatezza, affidate alla progettazione del Tribolo e all’esecuzione dell’importante bottega di Santi Buglioni. L'articolo analizza materiali e tecnologie costruttive sullo sfondo dei grandi cantieri fiorentini michelangioleschi e vasariani.File in questo prodotto:
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