La principale causa di rumore dei ventilatori è dovuta ai fenomeni fluidodinamici turbolenti generati all’interno dei canali palari, dell’aspirazione e della voluta di mandata. Tale rumore si trasmette principalmente attraverso i condotti stessi, insieme al flusso d’aria generato, e può costituire un problema sia in ambito industriale che civile. Negli ultimi anni, grazie alla crescente disponibilità di risorse di calcolo a basso costo, la modellazione numerica di questi fenomeni sta sostituendo sempre maggiormente la procedura sperimentale di ottimizzazione attraverso l’utilizzo di prototipi. Nel presente lavoro sarà illustrata l’applicazione di una metodologia numerica per il calcolo della rumorosità emessa dalla bocca di mandata di un ventilatore centrifugo con pale rovesce prodotto dalla ditta MZ Aspiratori. Il modello numerico realizzato prevede l’accoppiamento di una simulazione fluidodinamica ai volumi finiti di tipo transiente (CFD) a una simulazione aeroacustica (CAA) realizzata con un codice ai contorni finiti (BEM). L’accoppiamento è stato ottenuto definendo dai risultati della simulazione CFD le sorgenti acustiche che saranno utilizzate nel modello CAA, attraverso l’applicazione dell’analogia acustica di Ffowcs Williams e Hawkings [1]. Le simulazioni CFD/CAA realizzate saranno validate confrontando i risultati ottenuti con le misure sperimentali realizzate su di un banco prova appositamente realizzato secondo la norma UNI EN ISO 5136 [2].
MODELLAZIONE NUMERICA DEL RUMORE EMESSO DAI VENTILATORI CENTRIFUGHI
PODESCHI, Emanuele;BONFIGLIO, Paolo;POMPOLI, Francesco
2012
Abstract
La principale causa di rumore dei ventilatori è dovuta ai fenomeni fluidodinamici turbolenti generati all’interno dei canali palari, dell’aspirazione e della voluta di mandata. Tale rumore si trasmette principalmente attraverso i condotti stessi, insieme al flusso d’aria generato, e può costituire un problema sia in ambito industriale che civile. Negli ultimi anni, grazie alla crescente disponibilità di risorse di calcolo a basso costo, la modellazione numerica di questi fenomeni sta sostituendo sempre maggiormente la procedura sperimentale di ottimizzazione attraverso l’utilizzo di prototipi. Nel presente lavoro sarà illustrata l’applicazione di una metodologia numerica per il calcolo della rumorosità emessa dalla bocca di mandata di un ventilatore centrifugo con pale rovesce prodotto dalla ditta MZ Aspiratori. Il modello numerico realizzato prevede l’accoppiamento di una simulazione fluidodinamica ai volumi finiti di tipo transiente (CFD) a una simulazione aeroacustica (CAA) realizzata con un codice ai contorni finiti (BEM). L’accoppiamento è stato ottenuto definendo dai risultati della simulazione CFD le sorgenti acustiche che saranno utilizzate nel modello CAA, attraverso l’applicazione dell’analogia acustica di Ffowcs Williams e Hawkings [1]. Le simulazioni CFD/CAA realizzate saranno validate confrontando i risultati ottenuti con le misure sperimentali realizzate su di un banco prova appositamente realizzato secondo la norma UNI EN ISO 5136 [2].I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.