Il CMV costituisce la principale causa di infezione congenita con una frequenza variabile dallo0,2 al 2,2% dei nati vivi, a seconda dei vari studi. La trasmissione verticale si può verificare sia in corso di infezione primitiva che di riattivazione. Il 10% dei neonati infetti sono sintomatici alla nascita e presentano una mortalità del 25%. Il rischio di sequele neurologiche o neurosensoriali rappresenta il 90% nei neonati sintomatici e il 15% in quelli asintomatici. (...)
Infezione congenita da CMV: diagnosi inevitabilmente postnatale?
FANARO, Silvia;GUERRINI, Pietro
2003
Abstract
Il CMV costituisce la principale causa di infezione congenita con una frequenza variabile dallo0,2 al 2,2% dei nati vivi, a seconda dei vari studi. La trasmissione verticale si può verificare sia in corso di infezione primitiva che di riattivazione. Il 10% dei neonati infetti sono sintomatici alla nascita e presentano una mortalità del 25%. Il rischio di sequele neurologiche o neurosensoriali rappresenta il 90% nei neonati sintomatici e il 15% in quelli asintomatici. (...)File in questo prodotto:
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