Responsabile della ricerca ex 60% “Conservazione, storia, reinterpretazione del progetto di architettura ex 60% 2003-2004”. Alla ricerca partecipano più gruppi disciplinari del Dipartimento di Architettura di Ferrara (Tecnologia dell’Architettura (Michela Toni), Storia dell’Architettura (Susanna Pasquali), Restauro (Rita Fabbri) che tendono ad elaborare elementi di riflessione critica sul progetto, particolarmente mirati al confronto con le testimonianze culturali di diversi territori. Il campo di ricerca di M. T. si sviluppa ulteriormente alla scala del territorio, allargando l'indagine specificatamente su quanto riguarda le relazioni del costruito con l'impianto vegetazionale. Sono oggetto di studio tipologie di intervento che utilizzano tecniche di ingegneria naturalistica, poco conosciute dai progettisti edili, ma che presentano forti motivi di interesse per aree di rilevante interesse naturalistico all’interno delle quali si verificano dissesti diffusi ed eventi alluvionali. Sono analizzati schemi tipologici proponibili per territori appenninici caratterizzati da fenomeni di totale abbandono delle colture agricole, ulteriormente aggravati dalla realizzazione di infrastrutture viarie non supportate da opere di consolidamento di pendici e da puntuali interventi di regolamentazione delle acque. In particolare, sono studiati sul campo e catalogati interventi di riqualificazione ambientale realizzati in Alta Versilia. Alcuni risultati della ricerca sono confluiti in: Toni M., Interventi di riqualificazione ambientale in Alta Versilia ie in Garfagnana, in aree comprese all’interno del Parco Regionale delle Alpi Apuane. Toni M., Costruire con il legno, le pietre, la terra Tali documenti sono stati la base per elaborare il testo: Toni, M, Rinforzare sostenibile – Idee sull'utilizzo dell'ingegneria naturalistica attraverso esperienze in Alta Versilia e in Garfagnana, Alinea, Firenze 2007 (per la documentazione si rimanda a pdf).
Conservazione, storia, reinterpretazione del progetto di architettura ex 60% 2003-2004
TONI, Michela Maria
2004
Abstract
Responsabile della ricerca ex 60% “Conservazione, storia, reinterpretazione del progetto di architettura ex 60% 2003-2004”. Alla ricerca partecipano più gruppi disciplinari del Dipartimento di Architettura di Ferrara (Tecnologia dell’Architettura (Michela Toni), Storia dell’Architettura (Susanna Pasquali), Restauro (Rita Fabbri) che tendono ad elaborare elementi di riflessione critica sul progetto, particolarmente mirati al confronto con le testimonianze culturali di diversi territori. Il campo di ricerca di M. T. si sviluppa ulteriormente alla scala del territorio, allargando l'indagine specificatamente su quanto riguarda le relazioni del costruito con l'impianto vegetazionale. Sono oggetto di studio tipologie di intervento che utilizzano tecniche di ingegneria naturalistica, poco conosciute dai progettisti edili, ma che presentano forti motivi di interesse per aree di rilevante interesse naturalistico all’interno delle quali si verificano dissesti diffusi ed eventi alluvionali. Sono analizzati schemi tipologici proponibili per territori appenninici caratterizzati da fenomeni di totale abbandono delle colture agricole, ulteriormente aggravati dalla realizzazione di infrastrutture viarie non supportate da opere di consolidamento di pendici e da puntuali interventi di regolamentazione delle acque. In particolare, sono studiati sul campo e catalogati interventi di riqualificazione ambientale realizzati in Alta Versilia. Alcuni risultati della ricerca sono confluiti in: Toni M., Interventi di riqualificazione ambientale in Alta Versilia ie in Garfagnana, in aree comprese all’interno del Parco Regionale delle Alpi Apuane. Toni M., Costruire con il legno, le pietre, la terra Tali documenti sono stati la base per elaborare il testo: Toni, M, Rinforzare sostenibile – Idee sull'utilizzo dell'ingegneria naturalistica attraverso esperienze in Alta Versilia e in Garfagnana, Alinea, Firenze 2007 (per la documentazione si rimanda a pdf).I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.