Si tratta della seconda parte dello studio incentrato sul manoscritto della Biblioteca Ariostea di Ferrara dal titolo Hidrologia, overo ragionamento della Scienza et Arte dell'Acque di Giambattista Aleotti (ms. Cl. I n. 749) . Dal confronto con altri esemplari, tra cui uno della Biblioteca Estense di Modena, risulta che Aleotti incrementò il contenuto dei vari capitoli del suo trattato nel corso del tempo, inserendo tra l'altro all'interno del I libro, il discorso dal titolo "Dell'interrimento del Po di Ferrara e divergenza delle sue acque nel ramo di Ficarolo",datato presumibilmente 1601. In esso Aleotti valuta quantitativamente la portata del Reno, tenendo conto della velocità dell'acqua. E' questo un elemento interessante per conoscere lo stato dell'arte prima della pubblicazione dell'opera fondamentale di Benedetto Castelli, Della misura dell'acque correnti (Roma, 1628)
Il II libro dell'Idrologia
FIOCCA, Alessandra
1995
Abstract
Si tratta della seconda parte dello studio incentrato sul manoscritto della Biblioteca Ariostea di Ferrara dal titolo Hidrologia, overo ragionamento della Scienza et Arte dell'Acque di Giambattista Aleotti (ms. Cl. I n. 749) . Dal confronto con altri esemplari, tra cui uno della Biblioteca Estense di Modena, risulta che Aleotti incrementò il contenuto dei vari capitoli del suo trattato nel corso del tempo, inserendo tra l'altro all'interno del I libro, il discorso dal titolo "Dell'interrimento del Po di Ferrara e divergenza delle sue acque nel ramo di Ficarolo",datato presumibilmente 1601. In esso Aleotti valuta quantitativamente la portata del Reno, tenendo conto della velocità dell'acqua. E' questo un elemento interessante per conoscere lo stato dell'arte prima della pubblicazione dell'opera fondamentale di Benedetto Castelli, Della misura dell'acque correnti (Roma, 1628)I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.