Nel "De Ente et Uno", testo breve ma teoricamente vigoroso, Giovanni Pico della Mirandola cercò di dimostrare come vi fosse una sostanziale concordia tra Platone e Aristotele, sulla questione dell'ente e dell'uno. A sostegno della sua tesi, Pico (in una nota aggiunta al codice di Berlino) chiamò in causa gli scritti dell'imperatore Giuliano e di Giorgio Gemisto Pletone. L'indagine è volta a mettere in rilievo le ragioni di questa interessante "alleanza" filosofica.

Giovanni Pico, Gemisto Pletone e l'imperatore Giuliano: una strana alleanza

BERTOZZI, Marco
2012

Abstract

Nel "De Ente et Uno", testo breve ma teoricamente vigoroso, Giovanni Pico della Mirandola cercò di dimostrare come vi fosse una sostanziale concordia tra Platone e Aristotele, sulla questione dell'ente e dell'uno. A sostegno della sua tesi, Pico (in una nota aggiunta al codice di Berlino) chiamò in causa gli scritti dell'imperatore Giuliano e di Giorgio Gemisto Pletone. L'indagine è volta a mettere in rilievo le ragioni di questa interessante "alleanza" filosofica.
2012
9788822261502
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