L'impatto sociale delle patologie della cartilagine comporta costi sociali elevati in termini di trattamenti terapeutici e di perdita di reddito. La ricerca scientifica è attualmente orientata ad interventi preventivi e soluzioni terapeutiche che possano portare ad un miglioramento della rigenerazione dei tessuti e alla riduzione dei meccanismi degenerativi. Ipotesi: I campi elettromagnetici pulsati (CEMP) potrebbero rappresentare un valido approccio terapeutico, favorendo la guarigione del tessuto cartilagineo e ritardando l’insorgenza dell’osteoartrosi. Materiali e Metodi: Abbiamo seguito prospetticamente per 1 anno 22 pazienti (11 maschi e 11 femmine) affetti da osteoartrosi iniziale e trattati con CEMP (I-ONE terapia, IGEA SpA, Biofisica Clinica, Carpi, Italia). L'età media era di 48.4 anni ed i risultati sono stati valutati con i seguenti protocolli valutativi: Visual Analogue Score (VAS) per il dolore, International Knee Documentation Committee (IKDC) oggettivo, Knee Injury and Osteoarthritis Outcome Score (KOOS), Tegner ed Euro- Qol-5D (EQ-5D). I questionari sono stati raccolti prima del trattamento con CEMP ed a 2, 6 e 12 mesi post-trattamento. Risultati: I pazienti hanno mostrato miglioramenti significativi in tutti i punteggi al termine del follow-up (p<0,005). I valori medi pre-trattamento sono stati: KOOS: P=52,4 / S=55,2 / ADL=53,3 / SP=28,0 / QOL=35,6 , VAS 5,6 e Tegner 2,5. Alla fine del follow-up i punteggi medi sono stati: KOOS: P=89,7 / S=87,5 / ADL=94,8 / SP=76,4 / QOL=80,4, VAS 1,3 e Tegner 4,5. Conclusioni: L'uso di CEMP rappresenta un valido approccio terapeutico per la cura dell’osteoartrosi iniziale diminuendo il dolore e migliorando i sintomi e la qualità della vita.
The use of pulsed electromagnetic fields in symptomatic patients with degenerative cartilage lesions of the knee: a preliminary report
ONGARO, Alessia
2011
Abstract
L'impatto sociale delle patologie della cartilagine comporta costi sociali elevati in termini di trattamenti terapeutici e di perdita di reddito. La ricerca scientifica è attualmente orientata ad interventi preventivi e soluzioni terapeutiche che possano portare ad un miglioramento della rigenerazione dei tessuti e alla riduzione dei meccanismi degenerativi. Ipotesi: I campi elettromagnetici pulsati (CEMP) potrebbero rappresentare un valido approccio terapeutico, favorendo la guarigione del tessuto cartilagineo e ritardando l’insorgenza dell’osteoartrosi. Materiali e Metodi: Abbiamo seguito prospetticamente per 1 anno 22 pazienti (11 maschi e 11 femmine) affetti da osteoartrosi iniziale e trattati con CEMP (I-ONE terapia, IGEA SpA, Biofisica Clinica, Carpi, Italia). L'età media era di 48.4 anni ed i risultati sono stati valutati con i seguenti protocolli valutativi: Visual Analogue Score (VAS) per il dolore, International Knee Documentation Committee (IKDC) oggettivo, Knee Injury and Osteoarthritis Outcome Score (KOOS), Tegner ed Euro- Qol-5D (EQ-5D). I questionari sono stati raccolti prima del trattamento con CEMP ed a 2, 6 e 12 mesi post-trattamento. Risultati: I pazienti hanno mostrato miglioramenti significativi in tutti i punteggi al termine del follow-up (p<0,005). I valori medi pre-trattamento sono stati: KOOS: P=52,4 / S=55,2 / ADL=53,3 / SP=28,0 / QOL=35,6 , VAS 5,6 e Tegner 2,5. Alla fine del follow-up i punteggi medi sono stati: KOOS: P=89,7 / S=87,5 / ADL=94,8 / SP=76,4 / QOL=80,4, VAS 1,3 e Tegner 4,5. Conclusioni: L'uso di CEMP rappresenta un valido approccio terapeutico per la cura dell’osteoartrosi iniziale diminuendo il dolore e migliorando i sintomi e la qualità della vita.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
