Nel presente lavoro, per evitare lo studio della singolarità del campo di tensione dovuto alla presenza di discontinuità geometriche, viene presentata una procedura semplificata per calcolare gli Stress Intensity Factors (SIF) di cricche in piastre piane sollecitate in modo misto. Nell’approccio proposto, la cricca viene sostituita da una ellisse equivalente avente rapporto fra i semiassi prossimo o pari ad uno. Partendo dalla soluzione classica di Inglis, valida a rigore per l’ellisse isolata, viene dapprima presentata una formulazione semplificata per la tensione sul bordo libero di una ellisse in condizioni generiche di sollecitazione. Successivamente, partendo da tale formulazione, è valutato il J-integral dell’ellisse mettendo in luce i termini tensionali che danno luogo ad un valore non nullo del J-integral quando l’ellisse è fatta degenerare nella relativa cricca equivalente. Negli esempi considerati, la differenza fra valori calcolati sostituendo alla cricca una ellisse o una circonferenza sono dell’ordine di qualche unità percentuale rispetto ai risultati FEM che si otterrebbero con mesh molto accurate.
Calcolo degli stress intensity factors da intagli ellittici sollecitati in modo misto
LIVIERI, Paolo;SEGALA, Fausto
2008
Abstract
Nel presente lavoro, per evitare lo studio della singolarità del campo di tensione dovuto alla presenza di discontinuità geometriche, viene presentata una procedura semplificata per calcolare gli Stress Intensity Factors (SIF) di cricche in piastre piane sollecitate in modo misto. Nell’approccio proposto, la cricca viene sostituita da una ellisse equivalente avente rapporto fra i semiassi prossimo o pari ad uno. Partendo dalla soluzione classica di Inglis, valida a rigore per l’ellisse isolata, viene dapprima presentata una formulazione semplificata per la tensione sul bordo libero di una ellisse in condizioni generiche di sollecitazione. Successivamente, partendo da tale formulazione, è valutato il J-integral dell’ellisse mettendo in luce i termini tensionali che danno luogo ad un valore non nullo del J-integral quando l’ellisse è fatta degenerare nella relativa cricca equivalente. Negli esempi considerati, la differenza fra valori calcolati sostituendo alla cricca una ellisse o una circonferenza sono dell’ordine di qualche unità percentuale rispetto ai risultati FEM che si otterrebbero con mesh molto accurate.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.