L’adozione degli Ias ha imposto una revisione della disciplina fiscale per adeguarla alle nuove regole sulla formazione dei bilanci. Dopo una prima fase in cui gli strumenti forniti sul piano tributario si erano rivelati insufficienti, il sistema si è indirizzato verso la rilevanza fiscale dei criteri Ias in un’ampia area. Si tratta di un primo quadro di riferimentoche reca, rispetto al passato, una importante novità: un nuovo mo¬dello nella misurazione fiscale del reddito, finora improntata all’autonomia delle regole tributarie rispetto a quelle civilistiche. I meccanismi di coordinamento tra bilancio Ias e reddito fiscale richiedono naturalmente sensi¬bilità nuove e schemi di ragionamento mai sperimentati prima d’ora. Si affacciano anche discussioni su possibili utilizzazioni strumentali degli Ias, dirette ad antici¬pare deduzioni fiscali. Queste sembrano però preoccupazioni esagerate e in ogni caso sovradi¬mensionate; il Fisco deve preoccuparsi di ben altro che delle valutazioni di bilancio effettuate da questi soggetti attraverso cui funziona la moderna fiscalità. L’assetto attuale può rappresentare anzi un passo in avanti nella prospettiva di rasserenare una serie di tematiche di imputazione a periodo e di rilievi sul regime giuridico del reddito dichiarato.

I principi Ias e i loro riflessi tributari

CROVATO, Francesco
2011

Abstract

L’adozione degli Ias ha imposto una revisione della disciplina fiscale per adeguarla alle nuove regole sulla formazione dei bilanci. Dopo una prima fase in cui gli strumenti forniti sul piano tributario si erano rivelati insufficienti, il sistema si è indirizzato verso la rilevanza fiscale dei criteri Ias in un’ampia area. Si tratta di un primo quadro di riferimentoche reca, rispetto al passato, una importante novità: un nuovo mo¬dello nella misurazione fiscale del reddito, finora improntata all’autonomia delle regole tributarie rispetto a quelle civilistiche. I meccanismi di coordinamento tra bilancio Ias e reddito fiscale richiedono naturalmente sensi¬bilità nuove e schemi di ragionamento mai sperimentati prima d’ora. Si affacciano anche discussioni su possibili utilizzazioni strumentali degli Ias, dirette ad antici¬pare deduzioni fiscali. Queste sembrano però preoccupazioni esagerate e in ogni caso sovradi¬mensionate; il Fisco deve preoccuparsi di ben altro che delle valutazioni di bilancio effettuate da questi soggetti attraverso cui funziona la moderna fiscalità. L’assetto attuale può rappresentare anzi un passo in avanti nella prospettiva di rasserenare una serie di tematiche di imputazione a periodo e di rilievi sul regime giuridico del reddito dichiarato.
2011
9788832477573
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