Nelle valutazioni energetiche che prevedono la determinazione del fabbisogno di energia primaria è necessario determinare le prestazioni del sottosistema di generazione nelle condizioni effettive di utilizzo. La normativa di riferimento per il calcolo del rendimento medio stagionale e del fabbisogno di energia primaria degli edifici per la climatizzazione invernale e la produzione di acqua calda sanitaria è la specifica tecnica UNI TS 11300-2. Per il calcolo delle perdite e del rendimento del sottosistema di generazione, la UNI TS 11300-2 propone due metodi di calcolo recepiti dalla UNI EN 15316-4-1. Nella memoria i due Metodi sono confrontati mediante l’applicazione a un caso di studio. Nello specifico, il confronto riguarda le procedure per il calcolo delle perdite, dell’energia elettrica assorbita dagli ausiliari, dell’energia recuperabile e dell’energia in ingresso al generatore di calore. Il confronto viene effettuato per tre tipologie di generatore di calore a gas: monostadio, modulante e a condensazione. Il confronto evidenzia significative differenze derivanti dall’utilizzo dei due Metodi, che si riflettono in modo rilevante nei valori del rendimento del sottosistema di generazione e del rendimento medio stagionale.
LA MODELLAZIONE TERMODINAMICA DEI GENERATORI DI CALORE NELLA UNI-TS 11300-2
MATTARELLI, Agnese;PIVA, Stefano
2012
Abstract
Nelle valutazioni energetiche che prevedono la determinazione del fabbisogno di energia primaria è necessario determinare le prestazioni del sottosistema di generazione nelle condizioni effettive di utilizzo. La normativa di riferimento per il calcolo del rendimento medio stagionale e del fabbisogno di energia primaria degli edifici per la climatizzazione invernale e la produzione di acqua calda sanitaria è la specifica tecnica UNI TS 11300-2. Per il calcolo delle perdite e del rendimento del sottosistema di generazione, la UNI TS 11300-2 propone due metodi di calcolo recepiti dalla UNI EN 15316-4-1. Nella memoria i due Metodi sono confrontati mediante l’applicazione a un caso di studio. Nello specifico, il confronto riguarda le procedure per il calcolo delle perdite, dell’energia elettrica assorbita dagli ausiliari, dell’energia recuperabile e dell’energia in ingresso al generatore di calore. Il confronto viene effettuato per tre tipologie di generatore di calore a gas: monostadio, modulante e a condensazione. Il confronto evidenzia significative differenze derivanti dall’utilizzo dei due Metodi, che si riflettono in modo rilevante nei valori del rendimento del sottosistema di generazione e del rendimento medio stagionale.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.