Questo capitolo approfondisce la riflessione su una metodologia d’intervento per una specifica forma di nuova genitorialità, ossia per coloro che operano a diverso titolo (come volontari o professionalmente) nelle comunità residenziali che accolgono bambini e adolescenti allontanati dalle loro famiglie d’origine in seguito a traumi relazionali direttamente conseguenti a diversi e complessi fallimenti nella genitorialità (maltrattamenti fisici e psicologici, incuria e trascuratezza, abuso sessuale intrafamiliare). A partire dal costrutto di ambiente terapeutico globale visto nella sua duplice dimensione di setting esterno (comunità come luogo fisico e relazionale) e setting interno (vissuti, emozioni, rappresentazioni e modelli culturali di quanti interagiscono nel contesto di comunità), viene presentato il metodo di formazione e supervisone integrata; un metodo che sintetizzando il lavoro sul caso specifico e sul vissuto dinamico degli operatori, ottimizza gli interventi volti alla realizzazione in comunità di un ambiente fisico e relazionale idoneo alla strutturazione di percorsi di protezione rispetto al rischio psicosociale in cui i minori ospiti sono incorsi.
Un metodo integrato di formazione e supervisione alle nuove genitorialità
BASTIANONI, Paola;
2007
Abstract
Questo capitolo approfondisce la riflessione su una metodologia d’intervento per una specifica forma di nuova genitorialità, ossia per coloro che operano a diverso titolo (come volontari o professionalmente) nelle comunità residenziali che accolgono bambini e adolescenti allontanati dalle loro famiglie d’origine in seguito a traumi relazionali direttamente conseguenti a diversi e complessi fallimenti nella genitorialità (maltrattamenti fisici e psicologici, incuria e trascuratezza, abuso sessuale intrafamiliare). A partire dal costrutto di ambiente terapeutico globale visto nella sua duplice dimensione di setting esterno (comunità come luogo fisico e relazionale) e setting interno (vissuti, emozioni, rappresentazioni e modelli culturali di quanti interagiscono nel contesto di comunità), viene presentato il metodo di formazione e supervisone integrata; un metodo che sintetizzando il lavoro sul caso specifico e sul vissuto dinamico degli operatori, ottimizza gli interventi volti alla realizzazione in comunità di un ambiente fisico e relazionale idoneo alla strutturazione di percorsi di protezione rispetto al rischio psicosociale in cui i minori ospiti sono incorsi.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.