Il volontariato ha assunto in Italia dimensioni di assoluta rilevanza e la figura del volontario è andata progressivamente modificandosi. In ambito sanitario e territoriale, è oggi richiesto ai volontari di cooperare con organizzazioni complesse e multidisciplinari che richiedono competenze, requisiti ed un impegno peculiare sia sul piano personale sia psicologico. Colmando una lacuna del mercato editoriale italiano, questo volume si propone come vero e proprio manuale per tutti coloro che intendono "diventare" volontari in oncologia. L'opera, che raccoglie le voci più autorevoli del mondo dell'associazionismo, parte da un'analisi del volontariato italiano nella storia più recente, per esaminare le caratteristiche del volontariato operante nei settori ospedaliero, domiciliare e territoriale. Si inoltra quindi in aspetti riguardanti la malattia oncologica, per analizzare poi la specificità della relazione con pazienti, familiari e caregiver secondo criteri più tipicamente didattici: dal punto di vista medico e psiconcologico, culturale ed antropologico. Una attenta riflessione è dedicata alla descrizione di un modello formativo condivisibile, così come alle particolarità dell'assistenza nell'approccio al paziente pediatrico ed anziano.
La comunicazione in ambito psiconcologico.
CARUSO, Rosangela;NANNI, Maria Giulia;GRASSI, Luigi
2011
Abstract
Il volontariato ha assunto in Italia dimensioni di assoluta rilevanza e la figura del volontario è andata progressivamente modificandosi. In ambito sanitario e territoriale, è oggi richiesto ai volontari di cooperare con organizzazioni complesse e multidisciplinari che richiedono competenze, requisiti ed un impegno peculiare sia sul piano personale sia psicologico. Colmando una lacuna del mercato editoriale italiano, questo volume si propone come vero e proprio manuale per tutti coloro che intendono "diventare" volontari in oncologia. L'opera, che raccoglie le voci più autorevoli del mondo dell'associazionismo, parte da un'analisi del volontariato italiano nella storia più recente, per esaminare le caratteristiche del volontariato operante nei settori ospedaliero, domiciliare e territoriale. Si inoltra quindi in aspetti riguardanti la malattia oncologica, per analizzare poi la specificità della relazione con pazienti, familiari e caregiver secondo criteri più tipicamente didattici: dal punto di vista medico e psiconcologico, culturale ed antropologico. Una attenta riflessione è dedicata alla descrizione di un modello formativo condivisibile, così come alle particolarità dell'assistenza nell'approccio al paziente pediatrico ed anziano.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.