Le prime scuole tecniche in Italia sorsero nel Lombardo-Veneto, a MIlano e a Venezia. Esse erano modellate sulle "Realschulen" istituite nei paesi di lingua germanica. Poco dopo scuole a carattere tecnico-scientifico sorsero nel Regno di Sardegna a Torino, per iniziativa di Carlo Ignazio Giulio, che si ispirò a modelli francesi. Questi esperimenti di scuole tecniche costituirono un importante riferimento per gli estensori della legge Casati del 1859. In particolare si esamina il ruolo della matematica, prevista estensivamente nei programmi delle scuole tecniche, anche in relazione al disegno.
Insegnamenti matematici e istruzione tecnica nel processo di unificazione nazionale. Il Lombardo-Veneto e il Regno di Sardegna
PATERGNANI, Elisa;PEPE, Luigi
2011
Abstract
Le prime scuole tecniche in Italia sorsero nel Lombardo-Veneto, a MIlano e a Venezia. Esse erano modellate sulle "Realschulen" istituite nei paesi di lingua germanica. Poco dopo scuole a carattere tecnico-scientifico sorsero nel Regno di Sardegna a Torino, per iniziativa di Carlo Ignazio Giulio, che si ispirò a modelli francesi. Questi esperimenti di scuole tecniche costituirono un importante riferimento per gli estensori della legge Casati del 1859. In particolare si esamina il ruolo della matematica, prevista estensivamente nei programmi delle scuole tecniche, anche in relazione al disegno.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
