La nuova sede di questa azienda specializzata nella lavorazione del legno rappresenta una costruzione innovativa, conomicamente vantaggiosa e fl essibile, realizzata con legno lamellare d’abete rosso di produzione propria. L’architettura è stata concepita in modo tale da inserire un minimo di elementi costruttivi diversi e un optimum di elementi in legno massiccio. L’obiettivo era quello di un edificio molto semplice, con pochi strati nella parete esterna, ma allo stesso tempo la massimizzazione della capacità di accumulazione termica della costruzione in legno. L’architettura semplice e arcaica di elementi di grande formato con superfi ci in legno omogenee è circondata da un “mantello“ composto da pensiline e balconi in travi di legno compensato, appesi alla griglia con nastri d’acciaio. Questo strato esterno costituisce il tampone alle strade, favorisce la mobilità dell’ombra, protegge le facciate in legno non trattate e permette l’uscita verso l’esterno da tutti i vani. Per quanto riguarda la costruzione delle pareti esterne si è utilizzato un metodo di costruzione innovativo, composto da uno strato portante interno con spessore di 20 cm, un isolamento termico di masonite e uno strato esterno direttamente montato su un elemento in legno lamellare con spessore di 6 cm. Questo elemento sandwich composto da solo tre strati soddisfa i requisiti per parete di una “casa passiva”. Inoltre i soffi tti e gli elementi del tetto sono costituiti dallo stesso materiale; si tratta di elementi di legno lamellare lasciati visibili e appoggiati su travi. È stata realizzata una vera costruzione di legno massiccio che mostra in modo determinante le possibilità di una costruzione semplice.
Razionalità funzionale ed effi cienza realizzativa Il sistema costruttivo ligneo della sede amministrativa Mayr Melnhof-Kaufmann Architekten Hermann Kaufmann
ROSSATO, Luca
2011
Abstract
La nuova sede di questa azienda specializzata nella lavorazione del legno rappresenta una costruzione innovativa, conomicamente vantaggiosa e fl essibile, realizzata con legno lamellare d’abete rosso di produzione propria. L’architettura è stata concepita in modo tale da inserire un minimo di elementi costruttivi diversi e un optimum di elementi in legno massiccio. L’obiettivo era quello di un edificio molto semplice, con pochi strati nella parete esterna, ma allo stesso tempo la massimizzazione della capacità di accumulazione termica della costruzione in legno. L’architettura semplice e arcaica di elementi di grande formato con superfi ci in legno omogenee è circondata da un “mantello“ composto da pensiline e balconi in travi di legno compensato, appesi alla griglia con nastri d’acciaio. Questo strato esterno costituisce il tampone alle strade, favorisce la mobilità dell’ombra, protegge le facciate in legno non trattate e permette l’uscita verso l’esterno da tutti i vani. Per quanto riguarda la costruzione delle pareti esterne si è utilizzato un metodo di costruzione innovativo, composto da uno strato portante interno con spessore di 20 cm, un isolamento termico di masonite e uno strato esterno direttamente montato su un elemento in legno lamellare con spessore di 6 cm. Questo elemento sandwich composto da solo tre strati soddisfa i requisiti per parete di una “casa passiva”. Inoltre i soffi tti e gli elementi del tetto sono costituiti dallo stesso materiale; si tratta di elementi di legno lamellare lasciati visibili e appoggiati su travi. È stata realizzata una vera costruzione di legno massiccio che mostra in modo determinante le possibilità di una costruzione semplice.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.