Il bacino lacustre e torboso, di origine glaciale del Palughetto sull’Altopiano del Cansiglio, conserva siti riferibili alla fine dell’Epigravettiano recente (Palughetto MN e Palughetto MO) e al Sauveterriano (Palughetto UST6). Tali evidenze vengono descritte nel loro contesto geomorfologico, paleoecologico e pedologico ed interpretate sulla base di uno studio tecnologico in senso largo degli insiemi litici che prende in considerazione anche le modalità di approvvigionamento delle materie prime, individuando diversi contesti alloctoni. L’identificazione degli obiettivi tecnici e delle modalità operative nella produzione litica offrono rari elementi di valutazione per questa facies culturale, peraltro qui arricchita da un nucleo graffito con motivi geometrico-lineari. La produzione si inquadra in un unico progetto lamino-lamellare incentrato su una sola gamma di lamelle poco normalizzate, a cui si affiancano poche lame. I gradi di sfruttamento sono diversi a seconda dello schema operativo applicato. Per Palughetto MN la distribuzione spaziale dei manufatti configura un mosaico di strutture latenti simili tra loro in qualche caso, complementari in altri, con parziale contemporaneità suggerita da rimontaggi. Dopo avere presentato un ampio confronto regionale con i siti della medesima facies culturale, lo studio termina illustrando i manufatti mesolitici e la riserva di selci rinvenuti nell’unità T6, nel settore marginale della torbiera.

Gli insediamenti epigravettiani e la frequentazione mesolitica attorno al Palughetto sull’Altopiano del Cansiglio (Prealpi Venete).

PERESANI, Marco;DUCHES, Rossella;
2011

Abstract

Il bacino lacustre e torboso, di origine glaciale del Palughetto sull’Altopiano del Cansiglio, conserva siti riferibili alla fine dell’Epigravettiano recente (Palughetto MN e Palughetto MO) e al Sauveterriano (Palughetto UST6). Tali evidenze vengono descritte nel loro contesto geomorfologico, paleoecologico e pedologico ed interpretate sulla base di uno studio tecnologico in senso largo degli insiemi litici che prende in considerazione anche le modalità di approvvigionamento delle materie prime, individuando diversi contesti alloctoni. L’identificazione degli obiettivi tecnici e delle modalità operative nella produzione litica offrono rari elementi di valutazione per questa facies culturale, peraltro qui arricchita da un nucleo graffito con motivi geometrico-lineari. La produzione si inquadra in un unico progetto lamino-lamellare incentrato su una sola gamma di lamelle poco normalizzate, a cui si affiancano poche lame. I gradi di sfruttamento sono diversi a seconda dello schema operativo applicato. Per Palughetto MN la distribuzione spaziale dei manufatti configura un mosaico di strutture latenti simili tra loro in qualche caso, complementari in altri, con parziale contemporaneità suggerita da rimontaggi. Dopo avere presentato un ampio confronto regionale con i siti della medesima facies culturale, lo studio termina illustrando i manufatti mesolitici e la riserva di selci rinvenuti nell’unità T6, nel settore marginale della torbiera.
2011
Peresani, Marco; Astuti, P.; Di Anastasio, G.; Di Taranto, E.; Duches, Rossella; Masin, I.; Miolo, R.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/1563863
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact