Piccolo, potente e raffinato. Se si dovessero scegliere tre aggettivi per definire in breve questo “nuovo” oggetto di Ap- ple non si potrebbero trovare termini migliori. Ormai giunto al secondo restyling che ne migliora principalmente l’ergonomia, e in minor parte le prestazioni, amplia l’autonomia di utilizzo portandola fino a 10 ore e offre finalmente come accessorio una protezione per il display (Smart Cover) che ben si integra esteticamente alle linee del prodotto senza doversi affidare a prodotti di terze parti. Pare tanto difficile da emulare quanto gustoso da utilizzare, facendo del suo sistema ope- rativo iOs 4 un punto cardine, egregiamente attivato tramite lo schermo multitouch capacitivo da 9,7” di cui è dotato. Difficile da emulare tant’è che i princi- pali concorrenti si attestano a quote di mercato ad una cifra percentuale e, accorpandosi sotto un comune denominato- re; il sistema operativo mobile di Google Android, arrancano nell’inseguimento. Nel frattempo il “mondo” creato attorno a questo prodotto si espande sempre più, rendendo il prodotto Apple più appetibile anche se inferiore come carat- teristiche tecniche rispetto ai concorrenti diretti: infatti, con un parco applicazioni di oltre 65.000 elementi, è distante anni luce rispetto alle poche migliaia offerte dalla concorrenza. Per dovere di cronaca, va sotto- lineato che tra le molte migliaia di applicazioni presenti per iPad, una larga maggioranza è com- posta da applicazioni di dubbia utilità che raramente sopravvi- vono al primo utilizzo. Al contrario, molte applicazioni vengono sviluppate per il mon- do business, permettendo ai professionisti di completare il sogno del mobile computing, solo parzialmente realizzato mediante l’ utilizzo del classico notebook, che se pur di ridotte dimen- sioni rimane di gran lunga più ingombrante e scomodo rispetto a un tablet. Altro punto a favore rispetto al tradizionale notebook è la con- nettività WiFi+3G, che permette la navigazione sia attraverso il classico wireless, che median- te l’utilizzo della connettività dati basata sul sistema 3G un tempo a beneficio esclusivo dei telefoni cellulari, ed estende alla copertura del proprio operatore la possibilità di usufruire delle risorse internet. Tra le principali applicazioni svi- luppate per iPad, declinabili per l’utilizzo in edilizia, si contano: - Autodesk Autocad Ws, versione mobile dello standard per il dise- gno tecnico informatico; - Autodesk SketchBook, applica- tivo per il disegno a mano libera che utilizza effetti simulativi di matite, chine e pastelli; - DaVinci, comodissima utilità per il rilievo che utilizza anche la referenziazione gps; - iWork, suite office completa; - iCal, calendario sincronizzabile; - Mail, eBook reader e software per la videoconferenza (sfrut- tando a pieno la dotazione di due fotocamere integrate), oltre a una miriade di altri applicativi che permettono ogni sorta di misurazione, con una accura- tezza sufficiente, come angoli di inclinazione, altezza, intensità acustica e intensità luminosa. Capitolo a parte merita l’offerta editoriale proposta, che vanta ormai una nutritissima schiera di “riviste” adattate in chiave digitale (che molto somigliano a un semplice .pdf), o sviluppate ad hoc per questa piattaforma implementando modalità di visualizzazione avanzate (come l’orientamento automatico della pagina a seconda che l’iPad sia tenuto in posizione vertica- le od orizzontale) e contenuti altamente multimediali, come video o feedback lasciati da altri utenti. Sono presenti a catalogo quasi tutti i quotidiani, presentati a un prezzo vantaggioso, e molte riviste settimanali. Inoltre sono disponibili periodici di settore come Architetti, DA e altre pub- blicazioni Maggioli editore.
L’iPad per l’Architettura Nuove tecnologie a servizio dei professionisti
TASSELLI, Nicola
2011
Abstract
Piccolo, potente e raffinato. Se si dovessero scegliere tre aggettivi per definire in breve questo “nuovo” oggetto di Ap- ple non si potrebbero trovare termini migliori. Ormai giunto al secondo restyling che ne migliora principalmente l’ergonomia, e in minor parte le prestazioni, amplia l’autonomia di utilizzo portandola fino a 10 ore e offre finalmente come accessorio una protezione per il display (Smart Cover) che ben si integra esteticamente alle linee del prodotto senza doversi affidare a prodotti di terze parti. Pare tanto difficile da emulare quanto gustoso da utilizzare, facendo del suo sistema ope- rativo iOs 4 un punto cardine, egregiamente attivato tramite lo schermo multitouch capacitivo da 9,7” di cui è dotato. Difficile da emulare tant’è che i princi- pali concorrenti si attestano a quote di mercato ad una cifra percentuale e, accorpandosi sotto un comune denominato- re; il sistema operativo mobile di Google Android, arrancano nell’inseguimento. Nel frattempo il “mondo” creato attorno a questo prodotto si espande sempre più, rendendo il prodotto Apple più appetibile anche se inferiore come carat- teristiche tecniche rispetto ai concorrenti diretti: infatti, con un parco applicazioni di oltre 65.000 elementi, è distante anni luce rispetto alle poche migliaia offerte dalla concorrenza. Per dovere di cronaca, va sotto- lineato che tra le molte migliaia di applicazioni presenti per iPad, una larga maggioranza è com- posta da applicazioni di dubbia utilità che raramente sopravvi- vono al primo utilizzo. Al contrario, molte applicazioni vengono sviluppate per il mon- do business, permettendo ai professionisti di completare il sogno del mobile computing, solo parzialmente realizzato mediante l’ utilizzo del classico notebook, che se pur di ridotte dimen- sioni rimane di gran lunga più ingombrante e scomodo rispetto a un tablet. Altro punto a favore rispetto al tradizionale notebook è la con- nettività WiFi+3G, che permette la navigazione sia attraverso il classico wireless, che median- te l’utilizzo della connettività dati basata sul sistema 3G un tempo a beneficio esclusivo dei telefoni cellulari, ed estende alla copertura del proprio operatore la possibilità di usufruire delle risorse internet. Tra le principali applicazioni svi- luppate per iPad, declinabili per l’utilizzo in edilizia, si contano: - Autodesk Autocad Ws, versione mobile dello standard per il dise- gno tecnico informatico; - Autodesk SketchBook, applica- tivo per il disegno a mano libera che utilizza effetti simulativi di matite, chine e pastelli; - DaVinci, comodissima utilità per il rilievo che utilizza anche la referenziazione gps; - iWork, suite office completa; - iCal, calendario sincronizzabile; - Mail, eBook reader e software per la videoconferenza (sfrut- tando a pieno la dotazione di due fotocamere integrate), oltre a una miriade di altri applicativi che permettono ogni sorta di misurazione, con una accura- tezza sufficiente, come angoli di inclinazione, altezza, intensità acustica e intensità luminosa. Capitolo a parte merita l’offerta editoriale proposta, che vanta ormai una nutritissima schiera di “riviste” adattate in chiave digitale (che molto somigliano a un semplice .pdf), o sviluppate ad hoc per questa piattaforma implementando modalità di visualizzazione avanzate (come l’orientamento automatico della pagina a seconda che l’iPad sia tenuto in posizione vertica- le od orizzontale) e contenuti altamente multimediali, come video o feedback lasciati da altri utenti. Sono presenti a catalogo quasi tutti i quotidiani, presentati a un prezzo vantaggioso, e molte riviste settimanali. Inoltre sono disponibili periodici di settore come Architetti, DA e altre pub- blicazioni Maggioli editore.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.