Il saggio analizza la struttura e la funzione delle misure cautelari personali di più recente introduzione nel codice di procedura penale, ossia l'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla persona offesa dal reato, mettendone in luce i profili di attrito con una concezione garantista del principio di legalità processuale; viene posto l'accento sull'ampia e programmata discrezionalità applicativa del giudice cautelare, con il rischio che la concreta configurazione del provvedimento de libertate risenta quasi esplusivamente del punto di vista della vittima del reato, a scapito della libertà di movimento e del ruolo sociale dell'imputato. Sono inoltre affrontati i problematici rapporti con gli analoghi ordini di protezione di natura civilistica.
Le misure cautelari a tutela della vittima: dietro il paradigma flessibile, il rischio di un'incontrollata prevenzione
NEGRI, Daniele
2012
Abstract
Il saggio analizza la struttura e la funzione delle misure cautelari personali di più recente introduzione nel codice di procedura penale, ossia l'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla persona offesa dal reato, mettendone in luce i profili di attrito con una concezione garantista del principio di legalità processuale; viene posto l'accento sull'ampia e programmata discrezionalità applicativa del giudice cautelare, con il rischio che la concreta configurazione del provvedimento de libertate risenta quasi esplusivamente del punto di vista della vittima del reato, a scapito della libertà di movimento e del ruolo sociale dell'imputato. Sono inoltre affrontati i problematici rapporti con gli analoghi ordini di protezione di natura civilistica.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.