Il gruppo ferrarese, chiamato a concentrare le proprie energie sulla riqualificazione e parziale rifunzionalizzazione dei luoghi identitari disseminati nell’area urbana centrale della città di Zhongshan, ha fin da subito preso coscienza che l’organismo urbano che aveva di fronte, costituiva di per se testimonianza avente valore di civiltà, molto prima e molto più significativamente dei singoli eventi monumentali. Struttura estremamente complessa ma straordinariamente decifrabile, ricca di significati, da salvaguardare quindi, nella realtà materica e soprattutto nei caratteri morfo-tipologici d’insieme. L’approccio proposto deve quindi necessariamente ribaltare la sensibilità che la cultura cinese ha da tempo manifestato nei confronti della città storica, legando indissolubilmente l’edilizia storica di base, vale a dire il tessuto connettivo della città , agli episodi artistici, architettonici o identitari, ed opponendo tutte le possibili resistenze alla considerazione dell’aggregato urbano quale mera cornice ambientale degli eventi monumentali. L’interesse per l’edilizia storica di base non è pleonastico, ma strettamente finalizzato all’intervento di riqualificazione che in una logica di tutela e di sviluppo sostenibile, dovrà comunque perseguire i meccanismi spontanei di modificazione caratterizzanti il processo evolutivo, mediante l’utilizzo di facoltà critiche , senza superare quello che chiamiamo limite fisiologico di trasformazione del tipo edilizio, oltre il quale tutte le trasformazioni risulterebbero veri e propri stravolgimenti.
Corrispondenze tra Occidente e Oriente
STELLA, Antonello;PASQUATO, Andrea;ZUPPIROLI, Marco
2010
Abstract
Il gruppo ferrarese, chiamato a concentrare le proprie energie sulla riqualificazione e parziale rifunzionalizzazione dei luoghi identitari disseminati nell’area urbana centrale della città di Zhongshan, ha fin da subito preso coscienza che l’organismo urbano che aveva di fronte, costituiva di per se testimonianza avente valore di civiltà, molto prima e molto più significativamente dei singoli eventi monumentali. Struttura estremamente complessa ma straordinariamente decifrabile, ricca di significati, da salvaguardare quindi, nella realtà materica e soprattutto nei caratteri morfo-tipologici d’insieme. L’approccio proposto deve quindi necessariamente ribaltare la sensibilità che la cultura cinese ha da tempo manifestato nei confronti della città storica, legando indissolubilmente l’edilizia storica di base, vale a dire il tessuto connettivo della città , agli episodi artistici, architettonici o identitari, ed opponendo tutte le possibili resistenze alla considerazione dell’aggregato urbano quale mera cornice ambientale degli eventi monumentali. L’interesse per l’edilizia storica di base non è pleonastico, ma strettamente finalizzato all’intervento di riqualificazione che in una logica di tutela e di sviluppo sostenibile, dovrà comunque perseguire i meccanismi spontanei di modificazione caratterizzanti il processo evolutivo, mediante l’utilizzo di facoltà critiche , senza superare quello che chiamiamo limite fisiologico di trasformazione del tipo edilizio, oltre il quale tutte le trasformazioni risulterebbero veri e propri stravolgimenti.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.