Se “tollerare” significa ammettere che nella comunità civile esistano forme di culto, fedi ed interpretazioni dei dogmi diverse da quelle ufficialmente approvate dallo Stato, la sostanza del problema sta nel distinguere se ciò sia utile o nocivo per la società; se sia compatibile o meno con lo spirito autentico della religione cristiana, ad esempio, e se sia infine razionalmente accettabile, condannabile o consigliabile. La Scienza dell’Educazione entra nel dibattito chiedendosi se la tolleranza possa rientrare tra le caratteristiche ideali che compongono il paradigma educazionalità, suo oggetto di ricerca.
Tolleranza
FARINA, Silvia
In corso di stampa
Abstract
Se “tollerare” significa ammettere che nella comunità civile esistano forme di culto, fedi ed interpretazioni dei dogmi diverse da quelle ufficialmente approvate dallo Stato, la sostanza del problema sta nel distinguere se ciò sia utile o nocivo per la società; se sia compatibile o meno con lo spirito autentico della religione cristiana, ad esempio, e se sia infine razionalmente accettabile, condannabile o consigliabile. La Scienza dell’Educazione entra nel dibattito chiedendosi se la tolleranza possa rientrare tra le caratteristiche ideali che compongono il paradigma educazionalità, suo oggetto di ricerca.File in questo prodotto:
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