Avere una "carta d'identità" del bene culturale, definita su supporti digitali, garantisce il processo di restauro, monitoraggio, valorizzazione e tutela. Se può essere apparentemente semplice produrla per un oggetto d'arte o una scultura, sembrava impossibile fino a oggi realizzarla per un grande monumento, edificio o un intero comparto urbano. La "memoria geometrica" acquisisce valore di supporto conoscitivo essenziale per organizzare la banca dati 3D che contiene altri tipi di indagine ponendo in essere un approccio di interrogazione che sfrutta la compatibilità e l'efficacia della "navigazione morfologica".
Il rilievo morfometrico e il restauro architettonico. Le banche dati 3D per l'innovazione del progetto e gestione del patrimonio architettonico monumentale
BALZANI, Marcello
2011
Abstract
Avere una "carta d'identità" del bene culturale, definita su supporti digitali, garantisce il processo di restauro, monitoraggio, valorizzazione e tutela. Se può essere apparentemente semplice produrla per un oggetto d'arte o una scultura, sembrava impossibile fino a oggi realizzarla per un grande monumento, edificio o un intero comparto urbano. La "memoria geometrica" acquisisce valore di supporto conoscitivo essenziale per organizzare la banca dati 3D che contiene altri tipi di indagine ponendo in essere un approccio di interrogazione che sfrutta la compatibilità e l'efficacia della "navigazione morfologica".File in questo prodotto:
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