Il Cansiglio conserva tracce, più o meno labili, del passaggio dei Neandertaliani e degli ultimi cacciatori-raccoglitori del Paleolitico. Per quanto riguarda le testimonianze più antiche, la sporadicità dei ritrovamenti, unitamente alla mancanza di dati paleoecologici e cronologici, ne rendono problematica una collocazione precisa all’interno dell’ampio spettro temporale compreso tra 300.000 e 35.000 anni fa. Dai dati a disposizione, si può inferire solamente qualche aspetto, riconducibile al modo di vita e all’economia dei nomadismi stagionali. Ben più consistenti sono i dati relativi alla fine del Paleolitico superiore. I siti si inquadrano nel sistema insediativo del versante meridionale delle Alpi Orientali costruito nell’ambito della colonizzazione antropica tardoglaciale della regione e attestano la mobilità dei cacciatori-raccoglitori, con spostamenti a vasto raggio che toccavano contesti geoloci ed ecologici diversi ove reperire materie prime e approvvigionarsi di alimenti. In quest’ottica, ogni singolo insediamento (Bus de La Lum e Palughetto) si inquadra in una rete complessa di accampamenti caratterizzati da funzioni talora specifiche, talatra più complesse. La datazione del Bus de la Lum al Dryas Recente dimostra come questa fase climatica, breve ma estremamente rigida, non ebbe profonde ripercussioni sull’ambiente e sul sistema di occupazione paleolitico del territorio. Infine, gli insediamenti mesolitici del Cansiglio rappresentano un ulteriore, importante tassello nel quadro del vasto popolamento antropico delle Alpi orientali, frequentate stagionalmente tra i fondovalle e gli acrocori oltre i 1800 metri. I siti individuati attorno al Piancansiglio attestano l’interesse da parte degli ultimi cacciatori-raccolgitori alle vaste risorse dell’altopiano, allora interamente forestato. La mobilità di questi gruppi umani o l’esistenza di contatti con la regione alpina più interna sono testimoniate da due manufatti in cristallo di rocca rinvenuti a Casera Lissandri 17.

Le frequentazioni del Cansiglio nel quadro del popolamento preistorico delle Alpi italiane orientali.

PERESANI, Marco
2009

Abstract

Il Cansiglio conserva tracce, più o meno labili, del passaggio dei Neandertaliani e degli ultimi cacciatori-raccoglitori del Paleolitico. Per quanto riguarda le testimonianze più antiche, la sporadicità dei ritrovamenti, unitamente alla mancanza di dati paleoecologici e cronologici, ne rendono problematica una collocazione precisa all’interno dell’ampio spettro temporale compreso tra 300.000 e 35.000 anni fa. Dai dati a disposizione, si può inferire solamente qualche aspetto, riconducibile al modo di vita e all’economia dei nomadismi stagionali. Ben più consistenti sono i dati relativi alla fine del Paleolitico superiore. I siti si inquadrano nel sistema insediativo del versante meridionale delle Alpi Orientali costruito nell’ambito della colonizzazione antropica tardoglaciale della regione e attestano la mobilità dei cacciatori-raccoglitori, con spostamenti a vasto raggio che toccavano contesti geoloci ed ecologici diversi ove reperire materie prime e approvvigionarsi di alimenti. In quest’ottica, ogni singolo insediamento (Bus de La Lum e Palughetto) si inquadra in una rete complessa di accampamenti caratterizzati da funzioni talora specifiche, talatra più complesse. La datazione del Bus de la Lum al Dryas Recente dimostra come questa fase climatica, breve ma estremamente rigida, non ebbe profonde ripercussioni sull’ambiente e sul sistema di occupazione paleolitico del territorio. Infine, gli insediamenti mesolitici del Cansiglio rappresentano un ulteriore, importante tassello nel quadro del vasto popolamento antropico delle Alpi orientali, frequentate stagionalmente tra i fondovalle e gli acrocori oltre i 1800 metri. I siti individuati attorno al Piancansiglio attestano l’interesse da parte degli ultimi cacciatori-raccolgitori alle vaste risorse dell’altopiano, allora interamente forestato. La mobilità di questi gruppi umani o l’esistenza di contatti con la regione alpina più interna sono testimoniate da due manufatti in cristallo di rocca rinvenuti a Casera Lissandri 17.
2009
9788890435904
Paleolitico; Mesolitico; Popolamento; Altopiano del Cansiglio
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