In questa nota si propone una procedura sperimentale che consente di stimare lo sforzo assiale presente in travi snelle genericamente vincolate alle estremità. Facendo uso del modello di trave di Eulero-Bernoulli e supponendo note la rigidezza flessionale e la massa distribuita della trave, si mostra che per identificare lo sforzo normale è sufficiente determinare una frequenza di vibrazione e le ampiezze della corrispondente forma modale in almeno cinque punti della trave. Tale procedura consente l'identificazione dello sforzo assiale senza dover assumere a-priori la lunghezza effettiva dell’elemento strutturale. Infatti, nei casi reali non è sempre possibile stimare l'effettiva lunghezza dell’asta da indagare, ad esempio per le incertezze sulle effettive condizioni di vincolo come nel caso delle catene di archi o volte o come nel caso delle aste di travature reticolari. L'algoritmo proposto è stato poi validato sperimentalmente eseguendo numerose prove in laboratorio su elementi metallici tesi aventi diverse condizioni di vincolo.
Identificazione dello sforzo normale in elementi strutturali mediante prove dinamiche
REBECCHI, Giovanni;TULLINI, Nerio;LAUDIERO, Ferdinando
2011
Abstract
In questa nota si propone una procedura sperimentale che consente di stimare lo sforzo assiale presente in travi snelle genericamente vincolate alle estremità. Facendo uso del modello di trave di Eulero-Bernoulli e supponendo note la rigidezza flessionale e la massa distribuita della trave, si mostra che per identificare lo sforzo normale è sufficiente determinare una frequenza di vibrazione e le ampiezze della corrispondente forma modale in almeno cinque punti della trave. Tale procedura consente l'identificazione dello sforzo assiale senza dover assumere a-priori la lunghezza effettiva dell’elemento strutturale. Infatti, nei casi reali non è sempre possibile stimare l'effettiva lunghezza dell’asta da indagare, ad esempio per le incertezze sulle effettive condizioni di vincolo come nel caso delle catene di archi o volte o come nel caso delle aste di travature reticolari. L'algoritmo proposto è stato poi validato sperimentalmente eseguendo numerose prove in laboratorio su elementi metallici tesi aventi diverse condizioni di vincolo.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.