Il metodo inverso svela le proprietà dei concentratori solari

Scoperto dal ricercatore italiano Antonio Parretta, il metodo “inverso” consente di effettuare velocemente e con mezzi semplici la caratterizzazione ottica completa di un concentratore solare. Basta registrare l’immagine prodotta su uno schermo illuminando il concentratore al contrario per estrarre il profilo dell’efficienza ottica in funzione dell’angolo d’incidenza della luce per qualunque piano d’incidenza. Adatta per la caratterizzazione di piccoli concentratori solari, questa tecnica può essere estesa, con opportuni accorgimenti, anche ai grandi sistemi.