L’autrice esamina il ruolo dello Statuto dei lavoratori oggi, partendo da una considerazione: la sua attualità/modernità. A parere dell’autrice, ciò è dovuto a tre elementi - la coerenza del modello disegnato, la fiducia reciproca tra i soggetti che lo hanno scritto e applicato e i principi cui si ispira – elementi per lo più assenti nell’attuale legislazione lavoristica. In particolare, viene evidenziato come l’effettività nello Statuto sia garantita dalla promozione di contropotere collettivo nei luoghi di lavoro e come siano proprio i tanti problemi relativi ai soggetti sindacali (le rappresentanze interne, le rappresentanze esterne e i soggetti riconducibili alle organizzazioni sindacali ma non identificabili con essi) e alla loro funzioni a rendere ineffettiva l’attuale normativa lavoristica. In conclusione, viene ricordato come il legislatore dello Statuto abbia collaborato e si sia fidato di giudici, giuristi e sindacati. Al contrario, il legislatore odierno pare voler “fare da sé”, pretendendo di legiferare “contro”.
Lo Statuto ieri, oggi e (forse) domani
BORELLI, Silvia
2010
Abstract
L’autrice esamina il ruolo dello Statuto dei lavoratori oggi, partendo da una considerazione: la sua attualità/modernità. A parere dell’autrice, ciò è dovuto a tre elementi - la coerenza del modello disegnato, la fiducia reciproca tra i soggetti che lo hanno scritto e applicato e i principi cui si ispira – elementi per lo più assenti nell’attuale legislazione lavoristica. In particolare, viene evidenziato come l’effettività nello Statuto sia garantita dalla promozione di contropotere collettivo nei luoghi di lavoro e come siano proprio i tanti problemi relativi ai soggetti sindacali (le rappresentanze interne, le rappresentanze esterne e i soggetti riconducibili alle organizzazioni sindacali ma non identificabili con essi) e alla loro funzioni a rendere ineffettiva l’attuale normativa lavoristica. In conclusione, viene ricordato come il legislatore dello Statuto abbia collaborato e si sia fidato di giudici, giuristi e sindacati. Al contrario, il legislatore odierno pare voler “fare da sé”, pretendendo di legiferare “contro”.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.