La sensibilità dei recettori ampollari al passaggio di una corrente elettrica mette in risalto la loro analogia con gli elettrorecettori dei pesci, simili a questi per morfologia ed organizzazione, oltre che per filogenesi. Una corrente anodica (interno dell'ampolla positivo) provoca eccitamento, mentre una corrente catodica (interno dell'ampolla negativo) determina inibizione. Tra le risposte ottenute mediante stimoli elettrici e stimoli meccanici è sempre possibile sommazione algebrica; in entrambi i casi sia le risposte eccitatorie che quelle inibitorie presentano adattamento. Per chiarire quali strutture dell'organo recettore siano prevalentemente influenzate dal passaggio della corrente ed il suo meccanismo d'azione, abbiamo condotto esperimenti riducendo progressivamente la concentrazione di Calcio ed aumentando quella del Magnesio nel liquido di Ringer. In preparati isolati, erano analizzate sia l'attività spontanea che le risposte a stimoli meccanici ed elettrici. L'intensità degli stimoli era scelta in modo da evocare risposte paragonabili e non massimali. Ad una concentrazione di Calcio di 0.1 mM/l e di Magnesio di 10 mM/1 non era più possibile evocare la risposta dei recettori, malgrado le fibre ampollari presentassero ancora una sia pur ridotta attività spontanea. La leggera diminuzione dell'eccitabilità e della conduzione delle fibre nervose non è sufficiente a spiegare la completa scomparsa delle risposte evocate; questa invece è dovuta al blocco della trasmissione sinaptica che si verifica in queste condizioni sperimentali. Se ne deduce che l'azione della corrente elettrica si esplica prevalentemente a livello delle cellule sensoriali. Nella cresta ampollare della rana inoltre non sono presenti sinapsi elettriche. Il meccanismo d'azione della corrente, come d'altronde anche quello della trasduzione meccanoelettrica, richiede la presenza dello ione Calcio nel liquído fisiologico. Analogamente a quanto postulato da Bennett per gli elettrorecettori, il Calcio entra nelle cellule sensoriali durante il loro eccitamento. Ciò è in accordo con l'osservazione che il Lantanio il quale entra negli elementi presinaptici con lo stesso meccanismo del Calcio ma non lo sostituisce agli effetti della liberazione del mediatore, é in grado di bloccare alla concentrazione di 1 mM/l le risposte evocate nei recettori ampollari sia dagli stimoli meccanici che elettrici.
Meccanismo d'azione della corrente elettrica sui recettori ampollari della rana
ROSSI, Marialisa;
1974
Abstract
La sensibilità dei recettori ampollari al passaggio di una corrente elettrica mette in risalto la loro analogia con gli elettrorecettori dei pesci, simili a questi per morfologia ed organizzazione, oltre che per filogenesi. Una corrente anodica (interno dell'ampolla positivo) provoca eccitamento, mentre una corrente catodica (interno dell'ampolla negativo) determina inibizione. Tra le risposte ottenute mediante stimoli elettrici e stimoli meccanici è sempre possibile sommazione algebrica; in entrambi i casi sia le risposte eccitatorie che quelle inibitorie presentano adattamento. Per chiarire quali strutture dell'organo recettore siano prevalentemente influenzate dal passaggio della corrente ed il suo meccanismo d'azione, abbiamo condotto esperimenti riducendo progressivamente la concentrazione di Calcio ed aumentando quella del Magnesio nel liquido di Ringer. In preparati isolati, erano analizzate sia l'attività spontanea che le risposte a stimoli meccanici ed elettrici. L'intensità degli stimoli era scelta in modo da evocare risposte paragonabili e non massimali. Ad una concentrazione di Calcio di 0.1 mM/l e di Magnesio di 10 mM/1 non era più possibile evocare la risposta dei recettori, malgrado le fibre ampollari presentassero ancora una sia pur ridotta attività spontanea. La leggera diminuzione dell'eccitabilità e della conduzione delle fibre nervose non è sufficiente a spiegare la completa scomparsa delle risposte evocate; questa invece è dovuta al blocco della trasmissione sinaptica che si verifica in queste condizioni sperimentali. Se ne deduce che l'azione della corrente elettrica si esplica prevalentemente a livello delle cellule sensoriali. Nella cresta ampollare della rana inoltre non sono presenti sinapsi elettriche. Il meccanismo d'azione della corrente, come d'altronde anche quello della trasduzione meccanoelettrica, richiede la presenza dello ione Calcio nel liquído fisiologico. Analogamente a quanto postulato da Bennett per gli elettrorecettori, il Calcio entra nelle cellule sensoriali durante il loro eccitamento. Ciò è in accordo con l'osservazione che il Lantanio il quale entra negli elementi presinaptici con lo stesso meccanismo del Calcio ma non lo sostituisce agli effetti della liberazione del mediatore, é in grado di bloccare alla concentrazione di 1 mM/l le risposte evocate nei recettori ampollari sia dagli stimoli meccanici che elettrici.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.