La nutrizione del neonato pretermine costituisce tuttora uno dei compiti più complessi per il neonatologo. Nutrire in modo ottimale non significa, infatti semplicemente garantire i fabbisogni nutrizionali di un determinato soggetto in particolari condizioni cliniche, ma anche, e soprattutto, offrire apporti che siano in grado di garantire il raggiungimento delle potenzialità psico-fisiche del singolo neonato, nel pieno rispetto dei suoi equilibri immuno-metabolici. Lo studio si occupa di valutare le scelte nutrizionali, che comunque devono essere valutate su un'attenta analisi della situazione e del percorso in atto del singolo paziente, cui vanno offerti apporti consoni alle sue reali esigenze.
L'alimentazione del neonato pretermine
BALLARDINI, Elisa;FANARO, Silvia;VIGI, Vittorio
2009
Abstract
La nutrizione del neonato pretermine costituisce tuttora uno dei compiti più complessi per il neonatologo. Nutrire in modo ottimale non significa, infatti semplicemente garantire i fabbisogni nutrizionali di un determinato soggetto in particolari condizioni cliniche, ma anche, e soprattutto, offrire apporti che siano in grado di garantire il raggiungimento delle potenzialità psico-fisiche del singolo neonato, nel pieno rispetto dei suoi equilibri immuno-metabolici. Lo studio si occupa di valutare le scelte nutrizionali, che comunque devono essere valutate su un'attenta analisi della situazione e del percorso in atto del singolo paziente, cui vanno offerti apporti consoni alle sue reali esigenze.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.