Musculista senhousia è un bivalve alloctono che vive all’interfaccia acqua-sedimento in ambienti di substrato mobile. I singoli individui si cementano l’un l’altro mediante una fitta trama di filamenti di bisso, costituendo matte di svariate dimensioni. Le matte di M. senhousia possono essere viste come isole (di substrato duro) in un mare di sabbia e fango. Il ruolo delle matte sulla diversità della comunità macrobentonica è stato indagato nella Sacca di Goro e nel Golfo di Olbia, ambienti in cui la specie è presente in maniera cospicua. In entrambi i siti sono state considerate matte di differenti dimensioni (grandi: >1 m2 di estensione; piccole: <0.5 m2; controllo: substrato nudo) in differenti periodi (primavera, estate, autunno) del 2003. La comunità macrobentonica è stata indagata utilizzando parametri strutturali (N e H’ tassonomica e funzionale, d, S, *), mediante tecniche di analisi univariata e multivariata. L’effetto strutturante sulla comunità è risultato essere maggiore nella Sacca di Goro, dove i parametri strutturali mostrano valori significativamente più elevati in presenza di matte. I limivori sono maggiormente rappresentati dove le matte sono assenti, mentre i detritivori traggono beneficio dalla presenza del mitilide. In ambienti in cui il complemento specifico è limitato, come la Sacca di Goro, la presenza di isole di M. senhousia gioca un ruolo primario nell’incremento di strutturazione e diversità della comunità bentonica
Musculista senhousia (Bivalvia, Mytilidae): elemento strutturante o destrutturante la comunità macrobentonica?
MUNARI, Cristina;ROSSI, Remigio;MISTRI, Michele
2005
Abstract
Musculista senhousia è un bivalve alloctono che vive all’interfaccia acqua-sedimento in ambienti di substrato mobile. I singoli individui si cementano l’un l’altro mediante una fitta trama di filamenti di bisso, costituendo matte di svariate dimensioni. Le matte di M. senhousia possono essere viste come isole (di substrato duro) in un mare di sabbia e fango. Il ruolo delle matte sulla diversità della comunità macrobentonica è stato indagato nella Sacca di Goro e nel Golfo di Olbia, ambienti in cui la specie è presente in maniera cospicua. In entrambi i siti sono state considerate matte di differenti dimensioni (grandi: >1 m2 di estensione; piccole: <0.5 m2; controllo: substrato nudo) in differenti periodi (primavera, estate, autunno) del 2003. La comunità macrobentonica è stata indagata utilizzando parametri strutturali (N e H’ tassonomica e funzionale, d, S, *), mediante tecniche di analisi univariata e multivariata. L’effetto strutturante sulla comunità è risultato essere maggiore nella Sacca di Goro, dove i parametri strutturali mostrano valori significativamente più elevati in presenza di matte. I limivori sono maggiormente rappresentati dove le matte sono assenti, mentre i detritivori traggono beneficio dalla presenza del mitilide. In ambienti in cui il complemento specifico è limitato, come la Sacca di Goro, la presenza di isole di M. senhousia gioca un ruolo primario nell’incremento di strutturazione e diversità della comunità bentonicaI documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.