Un primo scopo di questo studio è stato la localizzazione e la valutazione dell’estensione delle aree residue di nursery per la vongola Tapes philippinarum nel Delta del Po. I rilievi sono stati effettuati tra il 2005 e il 2006, considerando la fascia litorale e le lagune del Delta del Po ricadenti nelle province di Ferrara e Rovigo. La localizzazione e l’estensione delle aree di nursery sono state rappresentate mediante l'elaborazione di una cartografia tematica digitalizzata. Aree di nursery sono state localizzate nelle seguenti località: Sacca del Canarin, Sacca del Barbamarco, Sacca degli Scardovari, Sacca di Goro, Litorale ferrarese. Su un totale di circa 7700 ha di aree lagunari nel Delta del Po, solo 655 ha, pari a poco più dell’8%, sono sede di aree nursery per T. philippinarum. A questi vanno però aggiunti ben 260 ha lungo il litorale ferrarese. In ambito lagunare, l’area di nursery più estesa è nella Sacca di Goro (500 ha), dove oltre il 18% della sua estensione risulta idonea all’insediamento di nuovi nati. Nella Sacca degli Scardovari, che è la laguna più ampia del sistema deltizio preso in esame, le aree di nursery sono estremamente limitate (solo 45 ha, pari all’1,4% dell’area lagunare). Si è quindi proceduto all’elaborazione diun modello previsionale atto alla definizione della potenzialità produttiva (in termini di buon fine del reclutamento) delle aree di nursery. I campionamenti delle post-larve/juveniles di T. philippinarum sono stati eseguiti presso una stazione (denominata Bassona) posta in un’area di nursery naturale nella Sacca di Goro, da Marzo a Dicembre 2005 con frequenza mensile. L’abbondanza delle larve-D planctoniche è stata stimata nella stessa area, da Aprile a Luglio 2006, con frequenza settimanale o quindicinale. Dai dati raccolti sul campo, si ottiene una equazione che consente la stima della futura abbondanza degli juveniles sulla base della lunghezza delle larve-D planctoniche, dei tassi di crescita e mortalità delle medesime, e del tasso di mortalità post-larvale: Njf = (Ni e-Z(Lf-Li)/K) 0,10) e-ZjT, con Njf numero di juveniles al tempo T (con T compreso tra 0 e 12 mesi). Il modello necessita ovviamente di essere validato su set di dati più cospicui. Tale modello può risultare di utilità agli Imprenditori del Settore per fornire la previsione della produttività, cioè lo stock di seme che potrà essere raccolto dalle aree di nursery. Infine si è proceduto alla determinazione delle fasi e periodi del ciclo gametogenico della vongola verace nostrana, Tapes decussatus. Lo studio è stato coadiuvato per la raccolta dei campioni dai tecnici della U.O.1 operante nei siti Tirrenici. Sono stati effettuati 12 campionamenti con una cadenza mensile per un intero anno, da Marzo 2006 a Febbraio 2007. T. decussatus presenta una stagione riproduttiva all’anno, da giugno all’inizio di ottobre e un periodo di riposo sessuale durante l’inverno. Ogni stagione di riproduzione è preceduta da una completa restaurazione delle gonadi a differenza di quanto accade in altri Veneridi come Venerupis aurea le cui gonadi permangono attive per due stagioni successive permettendo un’attività sessuale anche durante i mesi invernali. Questo studio ha consentito di verificare che il rapporto sessi nei vari campioni di T. decussatus rispecchia quello atteso di 1:1; delineare la fasi del ciclo di T. decussatus in questa specifica area geografica (Sardegna); accertare che vongole anche piccole (al di sopra di 15 mm di lunghezza) possono aver raggiunto la maturità sessuale.
MIPAF 6A77: Valutazione della risorsa Tapes philippinarum in Alto Adriatico: localizzazione e potenzialità produttiva delle aree di nursery naturale
ROSSI, Remigio;MISTRI, Michele
2004
Abstract
Un primo scopo di questo studio è stato la localizzazione e la valutazione dell’estensione delle aree residue di nursery per la vongola Tapes philippinarum nel Delta del Po. I rilievi sono stati effettuati tra il 2005 e il 2006, considerando la fascia litorale e le lagune del Delta del Po ricadenti nelle province di Ferrara e Rovigo. La localizzazione e l’estensione delle aree di nursery sono state rappresentate mediante l'elaborazione di una cartografia tematica digitalizzata. Aree di nursery sono state localizzate nelle seguenti località: Sacca del Canarin, Sacca del Barbamarco, Sacca degli Scardovari, Sacca di Goro, Litorale ferrarese. Su un totale di circa 7700 ha di aree lagunari nel Delta del Po, solo 655 ha, pari a poco più dell’8%, sono sede di aree nursery per T. philippinarum. A questi vanno però aggiunti ben 260 ha lungo il litorale ferrarese. In ambito lagunare, l’area di nursery più estesa è nella Sacca di Goro (500 ha), dove oltre il 18% della sua estensione risulta idonea all’insediamento di nuovi nati. Nella Sacca degli Scardovari, che è la laguna più ampia del sistema deltizio preso in esame, le aree di nursery sono estremamente limitate (solo 45 ha, pari all’1,4% dell’area lagunare). Si è quindi proceduto all’elaborazione diun modello previsionale atto alla definizione della potenzialità produttiva (in termini di buon fine del reclutamento) delle aree di nursery. I campionamenti delle post-larve/juveniles di T. philippinarum sono stati eseguiti presso una stazione (denominata Bassona) posta in un’area di nursery naturale nella Sacca di Goro, da Marzo a Dicembre 2005 con frequenza mensile. L’abbondanza delle larve-D planctoniche è stata stimata nella stessa area, da Aprile a Luglio 2006, con frequenza settimanale o quindicinale. Dai dati raccolti sul campo, si ottiene una equazione che consente la stima della futura abbondanza degli juveniles sulla base della lunghezza delle larve-D planctoniche, dei tassi di crescita e mortalità delle medesime, e del tasso di mortalità post-larvale: Njf = (Ni e-Z(Lf-Li)/K) 0,10) e-ZjT, con Njf numero di juveniles al tempo T (con T compreso tra 0 e 12 mesi). Il modello necessita ovviamente di essere validato su set di dati più cospicui. Tale modello può risultare di utilità agli Imprenditori del Settore per fornire la previsione della produttività, cioè lo stock di seme che potrà essere raccolto dalle aree di nursery. Infine si è proceduto alla determinazione delle fasi e periodi del ciclo gametogenico della vongola verace nostrana, Tapes decussatus. Lo studio è stato coadiuvato per la raccolta dei campioni dai tecnici della U.O.1 operante nei siti Tirrenici. Sono stati effettuati 12 campionamenti con una cadenza mensile per un intero anno, da Marzo 2006 a Febbraio 2007. T. decussatus presenta una stagione riproduttiva all’anno, da giugno all’inizio di ottobre e un periodo di riposo sessuale durante l’inverno. Ogni stagione di riproduzione è preceduta da una completa restaurazione delle gonadi a differenza di quanto accade in altri Veneridi come Venerupis aurea le cui gonadi permangono attive per due stagioni successive permettendo un’attività sessuale anche durante i mesi invernali. Questo studio ha consentito di verificare che il rapporto sessi nei vari campioni di T. decussatus rispecchia quello atteso di 1:1; delineare la fasi del ciclo di T. decussatus in questa specifica area geografica (Sardegna); accertare che vongole anche piccole (al di sopra di 15 mm di lunghezza) possono aver raggiunto la maturità sessuale.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.