La nota commenta la decisione della Corte europea dei diritti dell'uomo che dichiara la violazione della libertà religiosa (art. 9 CEDU) da parte dell'Italia, per l'esposizione obbligatoria del crocifisso nelle aule delle scuole pubbliche (caso Lautsi, 3 novembre 2009, decisione della sezione, non definitiva, in quanto appellata dal Governo italiano). La nota sottolinea criticamente le critiche che, anche in passato, parte della dottrina ha sollevato alle azioni giudiziarie mosse contro il crocifisso, in quanto lesivo della libertà religiosa negativa. Si tratta di dottrine che tendono a offuscare i profili giuridici della libertà religiosa e di coscienza, coprendo la relativa questione giuridica con indefinite esigenze politiche, quasi a imitare la c.d. political question doctrine della Corte suprema americana. Quest'ultima, tuttavia, si sviluppa su ben altre materie e risulta in declino nello stesso ordinamento statunitense. L'approccio del governo italiano ha maldestramente seguito simili spunti dottrinari, finendo per essere seccamente smentito dalla decisione della Corte europea.
Il crocifisso italiano a Strasburgo: una political question?
GUAZZAROTTI, Andrea
2010
Abstract
La nota commenta la decisione della Corte europea dei diritti dell'uomo che dichiara la violazione della libertà religiosa (art. 9 CEDU) da parte dell'Italia, per l'esposizione obbligatoria del crocifisso nelle aule delle scuole pubbliche (caso Lautsi, 3 novembre 2009, decisione della sezione, non definitiva, in quanto appellata dal Governo italiano). La nota sottolinea criticamente le critiche che, anche in passato, parte della dottrina ha sollevato alle azioni giudiziarie mosse contro il crocifisso, in quanto lesivo della libertà religiosa negativa. Si tratta di dottrine che tendono a offuscare i profili giuridici della libertà religiosa e di coscienza, coprendo la relativa questione giuridica con indefinite esigenze politiche, quasi a imitare la c.d. political question doctrine della Corte suprema americana. Quest'ultima, tuttavia, si sviluppa su ben altre materie e risulta in declino nello stesso ordinamento statunitense. L'approccio del governo italiano ha maldestramente seguito simili spunti dottrinari, finendo per essere seccamente smentito dalla decisione della Corte europea.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.