Le sindromi mielodisplastiche (SMD) sono un gruppo eterogeneo di neoplasie emopoietiche caratterizzate da emopoiesi clonale ed inefficace, alterazioni morfologiche displastiche a carico delle principali filiere emopoietiche, citopenia periferica, progressiva insufficienza midollare ed un aumentato rischio di progressione in leucemia acuta mieloide (LAM). La sopravvivenza dei pazienti affetti da SMD varia da alcuni mesi a diversi anni per cui risulta di primaria importanza avere a disposizione un sistema classificativo e di valutazione prognostica che permettano di predire la probabilità di sopravvivenza e di evoluzione in LAM allo scopo di definire il più corretto approccio terapeutico.
Il percorso diagnostico.
RIGOLIN, Gian Matteo;CASTOLDI, Gianluigi;CAVAZZINI, Francesco;CUNEO, Antonio
2009
Abstract
Le sindromi mielodisplastiche (SMD) sono un gruppo eterogeneo di neoplasie emopoietiche caratterizzate da emopoiesi clonale ed inefficace, alterazioni morfologiche displastiche a carico delle principali filiere emopoietiche, citopenia periferica, progressiva insufficienza midollare ed un aumentato rischio di progressione in leucemia acuta mieloide (LAM). La sopravvivenza dei pazienti affetti da SMD varia da alcuni mesi a diversi anni per cui risulta di primaria importanza avere a disposizione un sistema classificativo e di valutazione prognostica che permettano di predire la probabilità di sopravvivenza e di evoluzione in LAM allo scopo di definire il più corretto approccio terapeutico.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.