La sindrome da difetto di GH (GHD) nell’adulto è un entità clinica riconosciuta solo negli ultimi decenni, quando sono stati dimostrati gli importanti effetti metabolici del GH nell’arco di tutta la vita. Il GH infatti possiede azioni anaboliche sull’osso, sul muscolo scheletrico e cardiaco, mediate prevalentemente dall’IGF-I, promuove sintesi proteica e lipolisi ed antagonizza l’azione dell’insulina. Il sistema GH-IGF-I esplica inoltre importanti azioni neurotrofiche e neuroprotettive ed è implicato nella protezione cardiovascolare. La sindrome da GHD nell’adulto è caratterizzata da aumento dell’adiposità, soprattutto viscerale, riduzione della massa magra, della densità minerale ossea, della forza muscolare e della capacità di esercizio fisico, da alterazioni del profilo lipidico e peggioramento della qualità di vita con riduzione del benessere psicofisico. Nel soggetto anziano si osserva una fisiologica riduzione della secrezione di GH ed IGF-I, che può essere in parte responsabile del declino cognitivo, delle modificazioni della composizione corporea e del sistema immunitario associati all’età avanzata, ma che deve essere distinta dalla sindrome da GHD dovuta ad una alterazione organica del sistema ipotalamo-ipofisario (36). I benefici della terapia sostitutiva con GH nell’adulto con GHD sono stati riconosciuti alla fine degli anni 80, ma solo nel 1996 è stato approvato l’uso del GH nell’adulto. Il trattamento sostitutivo migliora i sintomi del GHD anche nel soggetto anziano, portando ad un miglioramento della composizione corporea e della performance psicofisica, nonchè ad una riduzione del rischio cardiovascolare.
GH-IGF-I deficit
DEGLI UBERTI, Ettore;BONDANELLI, Marta
2010
Abstract
La sindrome da difetto di GH (GHD) nell’adulto è un entità clinica riconosciuta solo negli ultimi decenni, quando sono stati dimostrati gli importanti effetti metabolici del GH nell’arco di tutta la vita. Il GH infatti possiede azioni anaboliche sull’osso, sul muscolo scheletrico e cardiaco, mediate prevalentemente dall’IGF-I, promuove sintesi proteica e lipolisi ed antagonizza l’azione dell’insulina. Il sistema GH-IGF-I esplica inoltre importanti azioni neurotrofiche e neuroprotettive ed è implicato nella protezione cardiovascolare. La sindrome da GHD nell’adulto è caratterizzata da aumento dell’adiposità, soprattutto viscerale, riduzione della massa magra, della densità minerale ossea, della forza muscolare e della capacità di esercizio fisico, da alterazioni del profilo lipidico e peggioramento della qualità di vita con riduzione del benessere psicofisico. Nel soggetto anziano si osserva una fisiologica riduzione della secrezione di GH ed IGF-I, che può essere in parte responsabile del declino cognitivo, delle modificazioni della composizione corporea e del sistema immunitario associati all’età avanzata, ma che deve essere distinta dalla sindrome da GHD dovuta ad una alterazione organica del sistema ipotalamo-ipofisario (36). I benefici della terapia sostitutiva con GH nell’adulto con GHD sono stati riconosciuti alla fine degli anni 80, ma solo nel 1996 è stato approvato l’uso del GH nell’adulto. Il trattamento sostitutivo migliora i sintomi del GHD anche nel soggetto anziano, portando ad un miglioramento della composizione corporea e della performance psicofisica, nonchè ad una riduzione del rischio cardiovascolare.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.